Enrica Bonaccorti e la truffa del Cruciverbone
Enrica Bonaccorti, ospite a La Confessione di Peter Gomez in onda il 6 gennaio alle 22.45 su Nove, ha replicato ai dirigenti Fininvest che l’avevano accolta in maniera fredda dopo che lei stessa aveva bloccato la celebre truffa del cruciverbone. “Queste cose non fanno bene alla televisione, ma non si fanno né in televisione né fuori perché questa è una truffa“, dichiara la conduttrice. I fatti sono risalenti al 1991, con la Bonaccorti alla conduzione di Non è la rai.
Durante il Cruciverbone, una spettatrice al telefono, Maria Grazia, diede alla conduttrice la risposta esatta senza però avere ancora ricevuto la domanda. La reazione della conduttrice fu immediata: “Toglietemi tutte le musiche di suspense, qui ci vuole una mitragliatrice, altro che suspense. Io non ti ho fatto nessuna domanda e tu mi hai detto la risposta. Qui non c’è altra spiegazione, non è altro che una truffa, un imbroglio“.
Enrica Bonaccorti: “Ci hanno arrestati dopo le contestazioni giovanili”
Petez Gomez, alla conduzione del programma La Confessione, ha chiesto allora a Enrica Bonaccorti: “Boncompagni cosa dice in quel momento?”. Lei ha risposto: “Boncompagni non dice nulla o avrà fatto qualche battuta che adesso non ricordo. Lui volava alto sulle cose. Alla Fininvest non la presero bene per niente, tanto è vero che quando finì il programma con tutti i festanti intorno, tutti che mi incoraggiavano: ‘Brava che lo hai detto’, nella saletta con i capi c’era tutto silenzio. Allora io dissi: ‘Non mi dite niente?’. E il capotavola disse: ‘Sai, potevi anche glissare. Queste cose non fanno bene alla televisione’”.
La conduttrice ha parlato anche delle contestazioni giovanili a Roma, che la videro tra i protagonisti: “Giuliano Ferrara era il mio leader nel ’68. Ero l’unica ragazza tra tutti i ragazzi che hanno occupato il Lucrezio e ci hanno preso con il cellulare, ci hanno portato in caserma, siamo stati arrestati. Poi lui (Giuliano Ferrara, ndr) dal Comunismo ha abbracciato Craxi e Berlusconi. Secondo lei perché?”, ha domandato Gomez. “Perché uno vive, vede la vita che cambia intorno a sé, cambia anche lui forse. Non so. Mi sono tanto stupita in quel periodo. Una volta cercai anche di parlargliene ma lui glissò furiosamente, per cui ebbi quasi paura”.