Enrica Bonaccorti è pronta a sottoporsi a un Cambio Look Choc: è questo, non a caso, il titolo della rubrica che la vedrà protagonista a Domenica Live, dove si metterà nelle mani di Giovanni Ciacci per trasformarsi in Elettra Lamborghini. Una mission a dir poco impossible, per lo stylist senese, che in ogni caso ha accettato la sfida. È Enrica, piuttosto, che dovrà resistere, chiamata a sottoporsi a una vera e propria prova di resistenza sotto i colpi di spazzola e di pennello che dovrebbero renderla simile a Elettra. Così, la Bonaccorti torna ospite in una trasmissione leggera dove sarà comunque, a suo modo, protagonista. Di recente, Enrica è tornata al timone di un programma televisivo incentrato su emozioni e sentimenti. Ho qualcosa da dirti è andato in onda lo scorso autunno su Tv8: “È semplicemente una sfida meravigliosa, un grandissimo dono, a maggior ragione alla mia età”, ha dichiarato entusiasta a Il Giornale Off. “Ho chiesto aiuto a una mia amica psicologa che mi ha sottolineato l’importante funzione di servizio che può svolgere Ho qualcosa da dirti. Quando si ha un problema, infatti, il primo passo è riconoscerlo, ammetterlo, ma il successivo è parlarne, tirare fuori quello che si ha dentro. Io soffro, se così si può dire, di empatia esagerata, mi immedesimo fino al midollo nelle storie degli altri, e tutti questi incontri mi coinvolgono tantissimo. Ho qualcosa da dirti mi permette di entrare nel profondo di molteplici vite, ognuna delle quali avrebbe la dignità per diventare un romanzo”.
La carriera di Enrica Bonaccorti
Il bilancio della vita di Enrica Bonaccorti è tutto sommato equilibrato: “Questa estate ho festeggiato cinquant’anni di carriera, a breve compirò settant’anni e mi rendo conto che ho sempre vissuto lavorando, tranne quei tre anni in cui mi sono allontanata dalla mia professione. La vita, insomma, è entrata nei pochi e angusti spiragli che il lavoro le ha lasciato a disposizione. Forse per questo ho avuto più successi nel lavoro che nella vita privata?”. E prosegue, parlando proprio di lavoro: “I miei più grandi successi televisivi sono partiti da due no che ho pronunciato io stessa. Mi riferisco a Non è la Rai e prima ancora a Pronto chi gioca?. Non volevo fare nessuno dei due”. Poi, però, fu ‘costretta’ ad accettare: “Pensai alla possibilità di tornare a lavorare con Gianni Boncompagni nella fascia del mezzogiorno. Mi chiamò poi Silvio Berlusconi in persona per convincermi. Mi disse che non potevo andar via proprio ora che era arrivata la diretta sui suoi canali e che avrei fatto da traino al suo Tg. In più, aggiungo onestamente, mi fece un’offerta economica che era davvero difficile rifiutare”.