“Sono un’isolata totale!” Ad ammetterlo, a Io e Te, è Enrica Bonaccorti. “Io non ho mai pensato di fare questo o quello, ho seguito quello che è accaduto”, racconta ancora a Pierluigi Diaco, a cui svela di aver sempre fatto ciò che amava. “Se ho avuto successo è perché mi piaceva quello che facevo. – tiene tuttavia a precisare che – In questo periodo non so se potrei condurre ancora dei programmi. Se gli ospiti iniziassero ad alzare la voce io direi ‘o andate via voi o io'”. E in merito al futuro: “Io i bilanci gli ho sempre sfuggiti, non penso al futuro, mi fa paura. Io vivo giorno per giorno. Sul fatto professionale però sì, di pensieri ne ho fatti. Sei tu che modelli come creta quello che man mano ti si presenta.” (Aggiornamento di Anna Montesano)



ENRICA BONACCORTI E IL SUO RUOLO IN TV

È Enrica Bonaccorti l’ospite speciale della nuova puntata di Io e Te. Sin dall’inizio della sua carriera, la conduttrice ammette di essersi sentita ‘arrivata’, “perché faccio il lavoro che volevo fare”, racconta. Così spiega: “Per me io sono il minimo sindacale che dovrebbe avere chiunque fa questo lavoro. – così spiega meglio il suo concetto – La scuola per conduttori non esiste ma serve sicuramente avere temperamento e leggere ogni giorno. Bisogna essere informati e leggere, anche il Topolino, perché leggendo le parole vi entrano dentro e vi rimangono. Io sono molto curiosa, quando leggo qualcosa vado a fondo delle cose e ritengo un dovere ridare poi qualcosa alle persone.” Parole sagge che vengono elogiate da Pierluigi Diaco in studio. (Aggiornamento di Anna Montesano)



ENRICA BONACCORTI A IO E TE

Enrica Bonaccorti non compare in tv ormai da tempo, ma rimane una delle conduttrici e opinioniste più gettonate del piccolo schermo italiano. La ricordiamo ancora a Live – Non è la d’Urso alcuni mesi fa, impegnata nello scontro titanico con l’ex protetta Antonella Elia. Le due hanno avuto infatti modo di conoscersi ai tempi di Non è la rai, quando nella prima edizione si sono ritrovate gomito a gomito per guidare la conduzione dello show di successo. “Ho visto il tuo comportamento del Grande Fratello e onestamente era da condannare”, ha detto la Bonaccorti nel salotto di Barbara d’Urso, “Le provocazioni erano un po’ ridicole mentre le tue reazioni erano molto forti, molto aggressive. Di ‘Non è la Rai’ ho un ricordo splendido”. La Elia di contro ha deciso di rispondere in modo più che diplomatico, sottolineando di trovare giusto il suo giudizio, visto che è stata lei la prima ad esporsi, accettando di entrare nella Casa. Tutto si è concluso nel migliore dei modi quindi, anche se il pubblico sperava da tempo in un catfight senza esclusione di colpi. Uno scenario difficile da immaginare, visto che la Bonaccorti ha sempre dimostrato di essere dotata di un aplomb inattaccabile.



ENRICA BONACCORTI E LA MALATTIA: “COME SE DIMENTICASSI CHI HO DAVANTI”

Enrica Bonaccorti ha tenuto nascosta a lungo la sua malattia, fino a che non ha deciso di aprire i rubinetti in un’intervista rilasciata al settimanale Dipiù. La celebre conduttrice ha parlato infatti della prosopagnosia, un disturbo di origine nervosa che non le consente di associare il nome al volto del suo interlocutore. “Come se d’improvviso mi dimenticassi di chi ho davanti”, ha raccontato tempo fa, “non associo i volti ai nomi e posso parlare con qualcuno tutta la sera, ma poi il giorno dopo… niente”. Per la Bonaccorti non è stato semplice: lavorare nel mondo dello spettacolo le ha sempre permesso di incontrare molte persone. Diverse si sono offese, a causa delle sue gaffes. Oggi, martedì 18 agosto 2020, Enrica Bonaccorti sarà ospite di Io e te e forse toccherà di nuovo l’argomento. Il disturbo del resto fa parte della sua vita fin da quando era bambina e non è l’unico volto noto dello spettacolo a soffrirne: anche Brad Pitt ha parlato in diverse occasioni di soffrire della stessa malattia. La Bonaccorti invece non ne ha parlato così spesso, ma possiamo solo immaginare quanto la sua quotidianità sia piena di situazioni in cui deve spiegare il disturbo di cui soffre e forse persino giustificarsi.