Intervenuta nella mattinata odierna a “Storie Italiane”, Enrica Bonaccorti ha detto la sua sull’omicidio di Willy Monteiro Duarte, confermando a parole, di fatto, quanto scritto nelle scorse ore sui suoi profili social: “Fa male, è una vicenda inenarrabile – ha asserito –. A poche ore dall’accaduto, gli inquirenti hanno tolto l’aggravante del razzismo. Credo che questa situazione non sia assolutamente partita da un fatto razzista, ma quando quelle persone hanno visto che stava intervenendo qualcuno con la pelle nera, hanno sicuramente incrementato la violenza. Senza dubbio avranno formulato il seguente pensiero: ‘Come tu, sporco negro, ti permetti di entrare nelle nostre storie?’. Mi dispiace, ma non ci sono aggravanti da togliere, non si possono proprio togliere”. Dichiarazioni, come detto, che erano state precedute da un post pubblicato alcuni giorni fa dalla settantenne paroliera, attrice e conduttrice televisiva.
ENRICA BONACCORTI SOFFRE DI PROSOPAGNOSIA
La nuova settimana di “Storie Italiane”, trasmissione condotta da Eleonora Daniele e in onda su Rai Uno tutti i giorni a partire dalle 10 dal lunedì al venerdì, si apre con la presenza in studio di Enrica Bonaccorti, che interverrà in qualità di ospite. Un profilo poliedrico ed estremamente versatile quello della 70enne, che nella sua carriera ha vestito i panni della paroliera (ha dato vita ad alcuni grandi successi di Domenico Modugno), attrice e conduttrice tv e che questa mattina torna sul piccolo schermo. Soltanto un mese fa aveva preso parte al programma “Io e Te”, di Pierluigi Diaco, durante il quale aveva raccontato di soffrire di prosopagnosia, che non le consente di associare i volti delle persone ai loro nomi. In passato è stata sentimentalmente legata al celebre artista Renato Zero, mentre se volge lo sguardo al futuro afferma di non avere paura e di vivere alla giornata, senza preoccuparsi oltremodo di ciò che sarà. Un programma tutto suo in televisione? “Sarei molto diretta con i miei ospiti”.
ENRICO BONACCORTI: “WILLY ERA UN BRAVO RAGAZZO”
Fra parentesi, anche sui profili social di Enrica Bonaccorti ha tenuto banco negli ultimi giorni la triste vicenda di cronaca nera che ha scosso l’intero Paese: l’omicidio di Colleferro, nel quale ha perso drammaticamente la vita il giovane Willy Monteiro Duarte. La settantenne ligure si è detta in totale disaccordo con il provvedimento assunto dagli inquirenti, che, stando a quanto si apprende, non dovrebbero riconoscere l’aggravante razzista agli aggressori del giovane: “Hanno tolto l’aggravante, ma visti gli individui e le loro idee, niente mi toglie dalla testa che, vedendo intervenire un ragazzo di pelle scura, si sono scatenati di più fino a ucciderlo”. Dichiarazioni pesanti quelle di Enrica Bonaccorti, che ha poi postato un cuore e citando il povero Willy ancora una volta: “Era un bravo ragazzo”. Non sono tuttavia mancate le polemiche in risposta al post della paroliera, che fanno il paio con quelle che hanno accompagnato la sortita social di Chiara Ferragni, la quale ha dichiarato che Willy è stato “ammazzato da quattro Fasci”.