Enrico Brignano, chi è il marito di Flora Canto: i figli e il matrimonio

Flora Canto, che oggi pomeriggio sarà ospite di Caterina Balivo su Rai 1 per un’intervista a La volta buona, è da 10 anni sentimentalmente legata all’attore e comico Enrico Brignano, diventato suo marito nel 2022. La coppia condivide la medesima vocazione artistica, essendo entrambi appassionati di recitazione e teatro e possedendo una spiccata vena comica che arricchisce i loro spettacoli, ma sono anche legati da un profondo amore che li ha portati negli anni a costruire una meravigliosa famiglia, sino al matrimonio.



Era il 2014 quando Flora Canto e il marito Enrico Brignano si fidanzarono: dalla loro storia d’amore sono anche nati due figli, Martina e Niccolò, rispettivamente nel 2017 e nel 2021. La coppia ha poi deciso di coronare il proprio romantico idillio con il passo più importante, il matrimonio celebrato nell’estate 2022 con rito civile presso Palo Laziale a Ladispoli, in provincia di Roma, la loro città, alla presenza di 150 invitati.



Flora Canto ed Enrico Brignano, il corteggiamento e il primo incontro

La storia d’amore tra Flora Canto e il marito Enrico Brignano è fatta di semplicità e di piccoli gesti, come il corteggiamento iniziale con cui l’attore ha saputo conquistare la donna della sua vita. In un’intervista a La volta buona nel novembre 2023, l’attrice aveva ricordato il particolare corteggiamento di suo marito: Mi ha saputa corteggiare a modo suo perché so che a te arrivavano molti fiori, a me arrivavano piante di peperoni, castagne, mandarini. Nella sua semplicità mi ha fatto innamorare e lo fa ancora oggi perché ieri sono tornata a casa e ho trovato un kg di castagne”.



Ma come si è conosciuta la coppia? Galeotto fu un provino al quale Flora Canto prese parte, quando l’attore cercava il ruolo di sua “moglie” per un nuovo spettacolo: “Cercava un’attrice che l’avrebbe affiancato in uno spettacolo teatrale…Quelle prima di me avevano portato tutte cose impegnate…Io avevo scelto invece la Marchesini con la sessuologa…”.