Il professor Enrico Bucci della Temple University di Philadelphia, è stato intervistato nella giornata di ieri da Quel che resta del giorno, su RaiNews24, per parlare della pandemia di covid. Le prime parole sono sulla variante Omicron, che tanto sta facendo preoccupare il mondo scientifico: “Il punto certo è la molta maggiore contagiosità di questa variante e ci sono due scenari possibili: o ha una probabilità minore di indurre malattia severa, il che significa che semplicemente meno persone ogni 100 infetti finiscono in ospedale e ancor meno muoiono,, oppure induce una malattia completamente diversa e meno severa per tutti. Due scenari completamente diversi”.
“Nel primo caso – ha spiegato meglio Enrico Bucci – ho solo una frazione più piccola ma se l’infezione si propaga moltissimo come sembra, rischio di mettere in difficoltà gli ospedali. Nel secondo caso invece sarebbe una storia differente e potrebbe avere un’evoluzione più benigna. Noi oggi non sappiamo distinguere”. Sugli effetti che la variante Omicron, in attesa di ulteriori dati, sembra provocare: “Emerge nei polmoni a 24 e 48 ore e rispetto alla variante di Wuhan c’è sia meno Delta che meno Omicron ma siccome la Delta dà la stessa malattia della variante originale, non si vede perchè Omicron dovrebbe essere diversa, visto che la sua quantità nei polmoni è la stessa”.
ENRICO BUCCI: “BIMBI VANNO VACCINATI, NO VAX STRESSANO GLI OSPEDALI”
Sui vaccini ai bimbi il professor Enrico Bucci non ha dubbi: “Nei bimbi abbiamo in questo momento la sicurezza di poter vaccinare dai milioni di vaccinati che ci sono stati negli Stati Uniti, quindi non si vede perchè bisogna esporli a rischi inutili ne trasformarli in soggetti fragili”.
Sulle ondate che stanno colpendo in maniera differente i vari paesi: “I conti si fanno alla fine, ci sono dinamiche diverse a seconda dei paesi fra Inghilterra, Germania, e Danimarca… oggi ricondurre queste dinamiche diverse a differenze delle misure adottate è veramente difficile, i fattori sono troppi”. Sui no vax: “Ai no vax possiamo imputare le ospedalizzazioni in terapia intensiva e le morti più che aumento dei contagi che è dovuto al virus. Quando Omicron arriverà davvero ci aspettiamo che la variante provochi un aumento dei contagi”. Il professor Enrico Bucci ha concluso: “Se Omicron sarà molto pericolosa saranno necessarie altre misure, come blocchi temporanei nelle zone dove ci sono casi maggiormente concentrati”.