La celebre attrice romana ha vissuto una vita al fianco del marito Enrico Job, venuto a mancare nel marzo del 2008. Lina Wertmuller non ha mai dimenticato il suo compagno di vita e nel corso di una intervista concessa al magazine Io Donna, poco prima di morire, ha ricordato quanto sia stato forte il legame che l’ha unita a Job negli anni, nonostante inizialmente tra i due non fosse immediatamente scattata la scintilla: “All’inizio lo trovavo antipatico ho capito fin da subito che era lui l’uomo della mia vita. È stato un amore folle, travolgente ci siamo amati sempre, si rideva tanto e spesso la mattina scrivevamo poesie, a lui devo tutto, era un’anima profonda e rara”.
Enrico Job era un attore, scenografo e scrittore ed è scomparso nel 2008 a causa di una leucemia fulminante che non gli ha lasciato scampo e che ha lasciato un vuoto incolmabile nella vita della moglie, che in segno del suo amore per il marito scrisse “Mi sei scoppiato dentro il cuore”, canzone poi portata al successo da Mina negli anni a venire.
Enrico Job e l’amore con l’attrice: “Non è diminuito neanche dopo la morte”
Più volte negli anni Lina Wertmuller è tornata a parlare del compianto marito al quale è stata legata per ben 44 anni e che ovviamente non ha mai dimenticato neanche dopo il lutto. In varie occasioni la regista, morta nel 2021, parlò di un sentimento sempre vivo nei confronti di Enrico Job: “Non è mai accennato a diminuire il nostro amore, abbiamo fatto tante cose insieme” ha svelato l’amata attrice che ha rievocato le esperienze condivise con il marito anche sul set.
Riguardo al pensiero della morte, che Lina ha affrontato perdendo il marito, la Wertmuller ha dichiarato in passato: “E’ crudele morire? E molto scomodo. Che devo fa’? Si può fare qualcosa? Non ci si può fare niente. Non me ne frega niente di chiedermelo, credo sia anche difficile ipotizzare quello che c’è dopo. L’esistenza di un qualche Dio? Questo è anche peggio” disse tra le pagine del noto magazine Diva e Donna affrontando uno degli argomenti tabù dell’universo.