Nella giornata di ieri la presidente del consiglio e leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ha ricevuto in quel di Palazzo Chigi, il politico italiano Enrico Letta. L’ex segretario del Partito Democratico nonché ex premier, è oggi presidente del Jacques Delors Institute, così come ricorda l’agenzia di stampa internazionale Lapresse attraverso il proprio sito web. Enrico Letta è stato incaricato dal Consiglio dell’Unione Europea di redigere un rapporto di alto livello in merito al futuro del mercato unico, e lo stesso sarà presentato il prossimo 17 aprile in occasione del Consiglio europeo informale che si terrà come sempre a Bruxelles. Palazzo Chigi attraverso una nota, ha spiegato cosa sia stato effettuato durante l’incontro fra Giorgia Meloni e l’ex numero uno dei Democratici, nell’ambito dei “vis-a-vis” che lo stesso Letta sta facendo nelle 27 capitali europee nella fase di preparazione dello stesso rapporto.



Viene spiegato, per quanto riguarda gli aspetti principali della posizione italiana, che “è emersa l’importanza di sostenere la competitività dell’industria europea, di eliminare il divario in termini di crescita e innovazione tra l’Europa e i suoi principali concorrenti, di assicurare l’autonomia strategica in settori chiave, quali la difesa e l’industria tecnologica”, questo quanto si legge sulla nota di Palazzo Chigi.



ENRICO LETTA E GIORGIA MELONI, INCONTRO A PALAZZO CHIGI: LE CONCLUSIONI DEL COMUNICATO

Il comunicato precisa inoltre che: “L’Italia ritiene, inoltre, necessario alleggerire il peso burocratico sulle imprese attraverso una semplificazione delle regole, rivedere le priorità in materia di transizione verde con attenzione alla competitività dell’industria e all’occupazione, rilanciare la politica di coesione sulla base di meccanismi nuovi e più efficienti”.

Infine, viene fatto sapere che durante l’incontro fra Enrico Letta e Giorgia Meloni, è stato affrontato il tema dell’Intelligenza artificiale “che rappresenta una sfida che l’Italia come Presidenza del G7 intende cogliere per promuovere un approccio di IA incentrato sull’uomo“. Tanti quindi gli argomenti affrontati nel corso della visita, tutti di stretta attualità a cominciare dal “verde” dall’IA.