Non ci sono margini per un dialogo con Matteo Salvini sul ddl Zan. Come vi abbiamo raccontato, Enrico Letta ha chiuso le porte a un confronto con la lega sulla legge contro l’omotransfobia, ma non solo. Il segretario del Partito Democratico ha spiegato «che i numeri in Parlamento ci sono, quello è il luogo della trasparenza e lì ognuno si assumerà la sua responsabilità».
Nella lunga intervista a Sky Tg 24, Enrico Letta si è poi soffermato sull’ipotesi di vedere Mario Draghi al Quirinale: «Tutti coloro che oggi dicono “Draghi al Colle subito”, lo fanno per giochi politici, e non perché sono dei fan di Draghi. Lei ha citato la Meloni che è fuori dal governo, figuriamoci qual è il gioco che fa su questa vicenda. Il governo lavori fino alla fine della legislatura e noi ci impegniamo ad aiutarlo, del Quirinale pariamo il giorno dopo Natale». (Aggiornamento di MB)
ENRICO LETTA: “MAI PIÙ CON SALVINI”
Mai più un governo con Matteo Salvini: Enrico Letta netto nel corso della presentazione del suo libro all’East River a Milano. Il segretario del Partito Democratico si è scagliato ancora una volta contro il leader della Lega, ribadendo che questa intesa di governo è legata solo alla situazione eccezionale della pandemia: «Non voglio più trovarmi nella condizione di esecutivo che preveda un’alleanza con Salvini e con la Lega. Una volta l’abbiamo fatto. Non lo faremo mai più».
«Non vogliamo consegnare l’Italia a Salvini e alla Meloni. L’Italia la vogliamo governare, vogliamo mettere in campo una proposta alternativa», ha aggiunto Enrico Letta, che si è poi soffermato sull’asse con il Movimento 5 Stelle: «Dobbiamo attrarre più voti, essere più convincenti e uscire da dove siamo. Ma da due anni il 40% degli elettori vota Salvini o Meloni, non si esce da là: per dare un governo democratico all’Italia dobbiamo essere più di loro, crescendo noi e sviluppando le alleanza giuste per essere più di loro».
ENRICO LETTA SU DDL ZAN E RENZI
Intervenuto oggi ai microfoni di Sky Tg24, Enrico Letta è tornato sul ddl Zan ed ha ribadito che il testo va approvato così com’è, stroncando l’ipotesi di un dialogo con la Lega: «Ho visto che Salvini mi ha mandato un messaggio, risponderò perché non mi sottraggo: la Lega fino adesso ha fatto solo gesti finalizzati non al cambiamento o al miglioramento del ddl Zan, ma per cancellarlo e affossarlo. Non è un dialogo semplice». Enrico Letta successivamente ha parlato dei rapporti con lo storico nemico Matteo Renzi: «Sono buoni, abbiamo fatto tutti insieme le primarie. Sono state un’occasione non solo per scegliere i candidati, ma anche perché hanno visto protagoniste personalità importanti di altri partiti, come nel caso di Bologna dove Isabella Conti, proposta da Renzi, ha fatto una bella corsa».