Enrico Lucherini, chi è: la carriera come addetto stampa
Enrico Lucherini, il più famoso press agent di cinema, sarà ospite di Serena Bortone nella puntata di oggi, martedì 24 gennaio, di Oggi è un altro giorno. Nato come attore, Lucherini ha fatto la storia come esperto di comunicazione. Lo scorso agosto Lucherini ha compiuto 90 anni e sulle pagine del Corriere della Sera e ha ripercorso la sua carriera di addetto stampa, professione che lui stesso ha portato in Italia: “Mi scoccia un po’ dirlo, ma è così. Non mi sono mai annoiato, ne ho viste di tutti i colori”. Enrico Lucherini ha fatto la storia del cinema: tante le storie che ha visto nascere e tante quelle che ha creato lui stesso per alimentare il successo di alcuni film o creare dei veri e propri miti. Tra questi il mito di Sophia Loren: “Il suo talento l’ho visto subito con lei veniva tutto facile, bastava alzare il telefono ed erano tutti pronti a farle una copertina. Arrivava dal mondo americano e questo mi ha aiutato a crescere”, ha detto il press agent ospite di Pierluigi Diaco.
Enrico Lucherini: la storia del cinema
Sulle pagine del Corriere della Sera, Enrico Lucherini ha ricordato alcune delle storie inventate da lui per “spingare” i film: “Il finto annegamento di Agostina Belli, il ballo di Florinda Bolkan con Burton per fare ingelosire la Taylor, alla Cucinotta dissi di piangere alla prima de Il postino con Troisi, alla Spaak che in Dolci inganni di Lattuadamarina la scuola, misi il vestitino col colletto bianco. E le difficoltà per capire il titolo di Metti, una sera a cena: spazientito dissi, chiamatelo Aggiungi un posto a tavola”. Nel 2014 il regista Marco Spagnoli ha realizzato il documentario “Enrico Lucherini – Ne ho fatte di tutti i colori”: “È stata un’esperienza unica relazionarsi con una grande personalità come Enrico Lucherini, che in qualche maniera scoperchia il vaso di Pandora dei suoi racconti, dei suoi aneddoti, delle sue “lucherinate”, di tutte le cose che ha fatto per lanciare un numero incalcolabile di film, attori, attrici e registi”, ha detto il regista a La Gazzetta dello Spettacolo.