Enrico Mentana ha bacchettato il segretario generale del Partito Comunista, Marco Rizzo, per il suo tweet di “esultanza” dopo la morte dell’ultimo presidente dell’Unione Sovietica, Gorbaciov. Il conduttore del Tg di La7, annunciando gli ospiti della nuova puntata di ieri sera de La Corsa al Voto, andata in onda subito dopo il telegiornale, ha appunto fatto sapere della presenza di Marco Rizzo: “Rizzo sarà ospite da Celata e De Angelis, però va detto, oggi ha fatto una cosa immonda”, le parole dell’ex giornalista del Tg5. De Angelis, accogliendo l’assist in collegamento, ha aggiunto: “Sì Enrico ha detto che attendeva da tempo questo momento, ovviamente sarà la prima domanda che gli faremo”.
E Mentana ha replicato: “Guarda a questa domanda potrebbe non esserci una risposta”. Le parole di Marco Rizzo su Gorbaciov hanno fatto il giro della rete, creando non poche polemiche, un tweet molto tagliente per condannare colui che, secondo lo stesso politico italiano, ha fatto “cadere” l’Urss, i suoi principi e i suoi valori, portandola verso il mondo occidentale.
ENRICO MENTANA VS RIZZO DOPO TWEET SU GORBACIOV: LA REPLICA DEL POLITICO
“Era una voluta provocazione – ha spiegato Marco Rizzo parlando con il quotidiano Repubblica – Gorbaciov è un’icona della globalizzazione, del cambiamento di un’epoca, quella che Francis Fukuyama chiamava ‘la fine della storia’, che poi non era tale. Tutto parte da lì, dalla fine dell’Urss e dalla conseguenze che viviamo oggi, ma non c’è nulla contro la persona in sé”. E ancora: “La cosa divertente è che dopo un quarto d’ora c’eravate voi di Repubblica, Huffington post, Stampa, Open, con la notizia”.
Marco Rizzo non si è comunque vergognato o pentito: “Ma sa questo tipo di uscite servono anche per guardare le reazioni…”. In ogni caso nessuna bottiglia stappata: “Ma noo…”. Parole che lo stesso Rizzo ha ribadito proprio ieri sera, durante l’ospitata a La Corsa al Voto: “Brindisi per la morte di Gorbaciov? Una provocazione, dopo 10 minuti tutti i giornali mainstream pronti ad attaccarmi”.