«Sono assolutamente lusingato e ringrazio per questo tutti i partiti della coalizione di centrodestra. Sono contentissimo del ticket con la dottoressa Matone insigne magistrato. Roma è la mia città e il mio sogno. Ora iniziamo insieme questa grande avventura per restituire insieme alla Città Eterna il ruolo di Caput Mundi»: sono queste le prime parole del candidato sindaco per il Centrodestra Enrico Michetti, a caldo all’ANSA dopo la scelta ponderata dai leader della coalizione. Per il segretario del Carroccio Matteo Salvini la notizia di oggi è positiva, dato che Roma oggi non ha un candidato «ma una squadra che guiderà la città nei prossimi dieci anni». I sondaggi al momento danno comunque in vantaggio il Centrodestra, ma con numeri al momento non bastevoli per vincere la partita al primo turno (ovvero ottenendo subito il 50% dei voti richiesti).



«I romani hanno provato sulla loro pelle l’inconsistenza dei candidati che magari fanno bella figura ma che in realtà non sanno di cosa stiano parlando. Noi invece abbiamo scelto due professionisti molto competenti sulle materie giuridiche e amministrative ma che sono anche due persone empatiche, che sanno parlare e comunicare con le persone. Sono molto soddisfatta», spiega Giorgia Meloni all’uscita dal vertice con gli alleati del Centrodestra. «Il ticket Michetti-Matone a Roma è la soluzione migliore che offriamo ai romani per vincere le elezioni e guidare la città» spiega Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Forza Italia. Commento positivo anche dal candidato scelto per le Comunali a Torino, Paolo Damilano «l’adesione dei partiti di centrodestra al progetto civico di Torino Bellissima è un segnale ulteriore che siamo sulla strada giusta. La strada della condivisione di una terapia d’urto per fare ripartire la città, per ricostruirla dopo questa guerra». Ancora stallo invece a Milano, dove con ogni probabilità un peso maggiore potrà esercitarlo Forza Italia e i Popolari dopo che Lega e FdI si sono “spartiti” i candidati sulle altre principali città al voto in autunno. (agg. di Niccolò Magnani)



IL VERTICE DEL CDX SULLE AMMINISTRATIVE

Dopo settimane di dibattito e di rumors, il Centrodestra ha ufficializzato il candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative a Roma: la scelta è ricaduta su Enrico Michetti. L’annuncio è arrivato dal segretario federale della Lega, Matteo Salvini: «Piena sintonia nel centrodestra che ha scelto Enrico Michetti candidato sindaco per Roma Capitale, in ticket con Simonetta Matone che sarà prosindaco».

Sfumata l’ipotesi Guido Bertolaso, il Centrodestra ha portato avanti un lungo e acceso dialogo sul profilo da proporre ai cittadini romani per il dopo Virginia Raggi. Da Gasparri a Rampelli, fino all’ex ministro Bongiorno, sono stati tanti i nomi accostati alla candidatura della coalizione, ma alla fine l’ha spuntata l’avvocato e professore di Diritto degli enti locali, definito da Giorgia Meloni il «mr Wolf dei sindaci».



ENRICO MICHETTI CANDIDATO SINDACO DEL CENTRODESTRA A ROMA

Enrico Michetti non ha ancora accettato ufficialmente la candidatura a sindaco di Roma per il Centrodestra, ma già nelle scorse settimane aveva confidato di non avere dubbi sull’ipotesi. «Sono molto lusingato del gradimento ricevuto, è un incarico che accetterei molto di buon grado ma non spetta a me. E’ un incarico che non si rifiuta, è l’unico incarico che non rifiuterei: bisogna essere onesti nella vita, è un sogno poter fare qualcosa per la tua comunità», le sue parole in una recente intervista ai microfoni di Radio Radio. Oltre all’accordo su Enrico Michetti per Roma, il Centrodestra ha raggiunto l’intesa sul nome di Paolo Damilano per le Comunali a Torino. Intervenuto ai microfoni dei cronisti alla Camera, Matteo Salvini ha inoltre confermato che entro questa settimana sarà annunciato il candidato della coalizione per la Regione Calabria.