Enrico Montesano contro tutti. In una diretta Facebook di oggi l’attore è partito dalla notizia della morte del dottor Giuseppe De Donno per parlare della “dittatura sanitaria”. Comincia però con un duro attacco ad un personaggio famoso che sembra essere proprio Frank Matano. Non ne pronuncia mai esplicitamente il nome, ma è facile intuire che si riferisca proprio al giovane comico. «C’è uno che fa la giuria in una piccola trasmissione, non so come si chiama, ha iniziato facendo gli scherzi al telefono. Un cretino di successo, non voglio neanche nominarlo. Deve prima imparare a ballare, cantare, recitare, fare le imitazioni, inventarsi dei personaggi e farsi 52 anni di carriera come me, più di 60 film e 10 commedie musicali». Montesano è un fiume in piena: «Si deve sciacquare la bocca quando parla di me, io sono un attore, non sono un comico. Lui è un cretino, un imbecille di successo, l’occhio da imbecille e la faccia da ebete. Ride sempre perché è un ebete. Questo genio compreso, sta sempre dappertutto, è uno stolto di mezzo. Si deve sciacquare la bocca prima di parlare di me».
Ma ne ha pure per la Rai: «Avevamo un pubblico migliore, non era rovinato da trent’anni di merda tracimata da queste tv private. La Rai per non perdere ascolti è andata appresso, facendo delle cagate immonde. Ora tutti i leccac*li del potere parlano, pontificano, fanno le loro trasmissioncine del ca**o, i loro talk show di merda».
ENRICO MONTESANO CONTRO TUTTI (E I “CACCHINATI”)
«L’Italia è meravigliosa, ma la società è di merda», sbotta Enrico Montesano durante la diretta Facebook. Quindi, parla delle piazze che protestano contro vaccini (e chiama «cacchinati» tutti i vaccinati) e green pass, di cui fanno parte anche medici: «Onore a loro che contravvengono alle emerite e ciclopiche cazzate del Cts e dell’Iss». Si lascia andare anche sul green pass: «Si chiama lasciapassare, quello che usavano i nazisti. Vaffanc**o il lasciapassare». Inoltre, smentisce la sua discesa in politica. «Non mi presento con nessuna lista, la politica mi fa ca*are». E se la prende con diversi giornalisti: «Avete venduto la pelle dell’orso prima di averlo catturato e avete sparato cazzate giornalisti terroristi, pennivendoli del cazzo. Come D’Agostino (Dagospia, ndr) e Fanpage. Non mi rompete il ca**o!». Volano quindi gli insulti, per David Parenzo («È fastidioso come le zanzare» il più gentile) e Roberto Burioni («Ora ti fai i soldi con i monoclonali»). Stranamente più tenero con Selvaggia Lucarelli che aveva attaccato Giuseppe De Donno: «S’è beccata con De Donno. Io spero che tu abbia un ripensamento». Quindi, invita tutti a lottare in nome del medico, la cui morte l’ha colpito. «Lo sentì per capire cos’era successo e lui mi disse di aver avuto un anno molto faticoso. Era una persona gentile, ma di fronte alle forze del male, malefiche, che ci stanno governando e si vogliono sostituire a Dio sono destinate a soccombere se sono lasciate sole». Viste le critiche ricevute, Enrico Montesano, accusato di diffondere fake news, ha smentito di essere no vax: è pro vaccini, ma non quelli sperimentali.