Enrico Montesano e Aldo Fabrizi tra i protagonisti di “Techetecheté” in onda oggi, lunedì 31 agosto 2020 su Raiuno. Il programma di video-frammenti, diventato oramai uno degli appuntamenti da non perdere, torna su Rai con una nuova puntata questa sera curata da Emilio Levi e Elisabetta Barduagni e dedicata al Sistina di Roma. In particolare spazio al Rugantino, la celebre commedia musicale realizzata da Garinei e Giovannini andata in scena per la prima volta al celebre Teatro Sistina di Roma il 15 dicembre del 1962. Un successo senza precedenti per la commedia italiana che è arrivata anche negli Stati Uniti d’America grazie all’impresario teatrale Alexander Cohen che l’ha portata prima a Toronto e poi a Broadway dove si registrò il tutto esaurito per tre settimane di seguito. In realtà Enrico Montesano ha partecipato alla seconda edizione della commedia musicale visto che nella prima nel ruolo principale c’era Nino Manfredi. Sul palcoscenico Montesano si è ritrovato a divedere la scena con il grande Aldo Fabrizi nei panni di Mastro Titta, mentre Alida Chelli era Rosetta e Bice Volari nel ruolo di Eusebia.



Enrico Montesano torna in scena con “Rugantino”, ma senza Aldo Fabrizi

A distanza di anni il Rugantino è tornato in scena con una versione restaurata con protagonista sempre Enrico Montesano che ad AdnKronos (data 18 dicembre 2018) ha detto: “questa è una versione restaurata di ‘Rugantino’, come si dice per i film in pellicola quando riacquistano nuovo splendore, perché abbiamo cercato di tornare all’originale togliendo tutte quelle sedimentazioni che con il tempo si erano create“. Al suo fianco Montesano si è ritrovato Serena Autieri nel ruolo di Rosetta, Antonello Fassari nei panni di Mastro Titta mentre Edy Angelillo in quelli di Eusebia. “Rugantino è una maschera senza maschera: un impunito, dalla lingua lunga, che vuole avere sempre l’ultima parola. E in questo allestimento più che in altri lui diventa esattamente quello che voleva essere. Anche se questo gli costa la vita” – ha dichiarato l’attore e comico romano precisando – “è una bella sfida rifare questo personaggio con una maturità diversa… Dopo 40 anni mi guadagnerò la pensione: dopo questo spettacolo la potrò prende’ pure io quota 100?“. Non solo, sempre parlando della commedia musicale, Montesano ha dichiarato: “Rugantino è un messaggio d’amore per questa città che nonostante tutto ce la farà. Parafrasando una celebre frase latina: non riusciranno a distruggere questa città, visto che non ci sono riusciti i barbari e nemmeno i Barberini“.

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