Enrico Montesano e Alessandra Tripoli a Ballando con le Stelle

Sulla pista di Ballando con le stelle 2022 è tempo di rivedere la coppia composta da Enrico Montesano e Alessandra Tripoli. Prima di vedere la loro nuova esibizione, va in onda il consueto video che riassume quanto accaduto durante la scorsa puntata e mostra le prove della nuova performance. Enrico nel particolare parla dei suoi nipoti, dai quali riceve anche un dolce videomessaggio. Poi scende in pista e conquista ancora una volta il pubblico.



La parola passa così alla giuria. Parla Ivan Zazzaroni: “Metterti in gara così è stata una cosa strepitosa”; per Fabio Canino: “C’erano delle piccole incertezze, finalmente sei umano!”; poi Carolyn Smith: “Questa è la priva volta che ho visto davvero il puro ballo, molto bello. Qualche incertezza c’è stata, però bene”; Selvaggia Lucarelli: “Mi smuove qualcosa lui quando balla il tango più di Lorenzo Biagiarelli. Potresti anche vincere il programma”; infine Guillermo Mariotto: “Per un secondo mi sei quasi sembrato Fred Astaire”. (Aggiornamento di Anna Montesano)



Enrico Montesano e Alessandra Tripoli, Ballando con le Stelle: l’emozione del pubblico

Il pubblico social ha apprezzato molto l’omaggio che Enrico Montesano, a Ballando con le stelle con Alessandra Tripoli, ha fatto al grande Totò. Un follower si è emozionato fino alle lacrime. C’è chi ha decantato tutte le sue qualità artistiche: è un uomo con tanta professionalità, classe e talento. Sono spettacolari le sue esibizioni e ogni volta ci mette tanta dedizione. Ha una grande padronanza della scena. Per qualcuno è stata la migliore performance della serata. Un utente ha messo in risalto il fatto che si tratta di una persona che ha una “certa età”. Con Alessandra ha creato una grande armonia e padronanza nel ballo. Nelle prossime puntate il pubblico vorrebbe continuare a vedere un Enrico Montesano smagliante, elegante e grintoso come lo è stato fin’ora. Non deve dimostrare nulla di più di quello che fino adesso ha fatto vedere, deve soltanto continuare a emozionare, come un artista del suo calibro è capace di fare.



Alesssandra Tripoli è soddisfatta dell’impegno che Enrico Montesano mette nella realizzazione delle coreografie. Ogni volta l’attore la rende partecipe delle introduzioni sceniche, dandole tutte le dritte per essere più espressiva. Per un lungo periodo la gente ha pensato che l’attore fosse scomparso dalle scene, perchè se non appari in televisione, non stai facendo niente, invece in quel periodo era impegnato al teatro. Ha deciso di partecipare a Ballando non perchè il suo curriculum avesse bisogno di questa esperienza, ma per ravvicinarsi al suo pubblico, poterlo riabbracciare e provare l’emozione della diretta televisiva.

Il Cha Cha di Enrico Montesano e Alessandra Tripoli

Nella quarta puntata di Ballando con le Stelle Enrico Montesano e Alessandra Tripoli hanno presentato un “Cha Cha”. Alla fine dell’esibizione il pubblico e la giuria si sono alzati per una standing ovation. La coreografia è stata strepitosa con tutti gli elementi giusti. Per Zazzaroni la “mandragata” è riuscita, si è avuta l’impressione di assistere a un mini musical. Selvaggia Lucarelli ha stupito tutti dichiarando che l’attore sta diventando uno dei suoi concorrenti preferiti. Al di là del fatto che balla bene, sta dando tanto a questo programma. A volte arrivano personaggi a Ballando che pensano di “riempire il programma” solo con la loro presenza, come ha fatto Albano. Secondo la giornalista, Montesano senza strafare ma con misura porta ogni volta un bagaglio della sua vita artistica. La giuria gli ha dato 48 punti che sono andati a sommarsi al tesoretto di 25 punti di Matano. A fine puntata la coppia ha ottenuto più voti degli altri concorrenti e nella prossima puntata partirà con un bonus di + 10 punti. Montesano sta dimostrando di essere un grande professionista.

Secondo la sua filosofia di vita, le cose vanno fatte bene, altrimenti si rifà tutto: questo significa amare il pubblico e rispettarlo. L’attore ha un rapporto particolare con la felicità. Si può essere contenti in un momento, per esempio con la nascita di un bambino, ma non si potrà mai essere pienamente contenti, un velo di tristezza deve sempre esserci. Di solito l’uomo è abituato a notare i difetti del suo simile. La critica può far migliorare, ma deve essere costruttiva. Alla fine fa sempre piacere ricevere una parola d’apprezzamento, una parola d’incoraggiamento o di affetto.