Il prof di Napoli picchiato sotto casa, Enrico Morabito, è intervenuto in qualità di ospite insieme alla madre Maria in studio nel corso della trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele e andata in onda nella mattinata di oggi, lunedì 28 febbraio 2022. “Sto un po’ meglio, ho ancora del prurito sulla fronte e indosso la fascetta – ha asserito il docente –. Ci sono però soprattutto le ferite interne, psicologiche. La notte faccio incubi di continuo, ho paura che mi possano fare ancora del meglio. Ogni volta che suonano al citofono vado subito in panico, visto che tutto è iniziato da una scampanellata”.
Successivamente, l’insegnante ha spiegato che i carabinieri stanno indagando e “mi hanno detto che questi aggressori saranno presi. Non sono sotto scorta, ma di fatto è come se ne avessi una, in quanto loro sono sempre in zona, fanno giri attorno a casa mia e ogni tanto mi citofonano per chiedere come sto, per chiedere se vada tutto bene. Personalmente non voglio generalizzare sui responsabili degli aggressori, in quanto io non conosco tutti i genitori degli studenti”.
PROF PICCHIATO SOTTO CASA, LA MADRE: “IL PORTIERE ERA INCREDIBILMENTE ASSENTE”
A “Storie Italiane” è intervenuta anche la signora Maria, la madre del prof picchiato sotto casa a Napoli: “Quel giorno ho risposto al citofono, si sono presentati come amici di mio figlio. Il portiere era incredibilmente sparito, assente. Questi balordi devono essere denunciati! Non bisogna mettere la testa sotto la sabbia, altrimenti questo scempio non finirà mai. Mio figlio ha ricevuto la solidarietà degli studenti e dei presidi delle altre scuole in cui ha lavorato in passato. Ho fatto sacrifici per farlo studiare, l’ho trovato in un mare di sangue, svenuto”.
E, ancora: “Io ho molta fiducia nelle forze dell’ordine di Casavatore, che ci seguono da vicino. E poi c’è un Dio, che da Lassù deve provvedere”.