In una lunga intervista rilasciata ai microfoni de Il Fatto Quotidiano.it, Enrico Papi ripercorre la sua lunga carriera ricordando il periodo in cui si occupava di gossip e dei successi che è poi riuscito a raggiungere. La vita professionale di Enrico Papi è cambiata quando la sua strada ha incrociato quella di Giancarlo Magalli che si innamorò delle sue candid. Il nome di Enrico Papi è diventato inizialmente popolare per i “Papi Quotidiani” in cui cercava di scovare i segreti della vita privata dei vip. Papi, però, lo faceva esclusivamente per mettere in risalto il personaggio. “Io volevo solo mettere in risalto i personaggi e non volevo il loro male. Per me i vip erano linfa vitale, era importante che fossero contenti anche se li pizzicavo in situazioni strane. Quando mi è capitato, in alcune rare occasioni, di beccare qualche vip in occasioni che potevano metterli in difficoltà con la conseguenza che avrei rovinato la loro vita, mi fermavo”, racconta Papi che non perdeva tempo a spegnere la telecamera e ad andare via.
ENRICO PAPI: “IL COMING OUT DI GABRIEL GARKO NON SERVE A NIENTE
Enrico Papi, da esperto di gossip, non può non commentare il recente coming out di Gabriel Garko. “Secondo me il coming out, come quello di Garko, non serve assolutamente a nulla perché in realtà ognuno della propria sessualità fa, giustamente, quello che vuole. Lo stesso vale per chi dice di essere un playboy ed essere andato con tante donne. Forse è un modo per sentirsi più contemporaneo con la consapevolezza di farlo perché prima o poi è una cosa che verrebbe fuori”, ha spiegato il conduttore di In Name That Tune. Guardando al mondo del gossip di oggi, poi, il conduttore confessa che quello che si vede è quasi tutto finto per un motivo preciso. “Oggi è tutto finto perché con l’avvento di Instagram tutti sono diventati paparazzi. Poi i personaggi famosi si fanno le paparazzate dentro casa con le dirette Instagram. Non c’è più quel mistero dietro un personaggio pubblico. Fare uno scoop oggi è molto più difficile”. Infine, ripercorrendo le tappe della sua vita, Papi ringrazia ancora una volta sua madre, scomparsa un mese fache l’ha sempre appoggiato in ogni scelta.