Enrico Ruggeri ha fatto un annuncio che ha creato polemiche. Il cantante ha infatti scritto su Facebook che farà entrare gli spettatori al suo concerto di domani a Genova senza vaccino. “Una piccola grande vittoria – è il post di Ruggeri – domani a Genova sarà possibile accedere al mio concerto anche SENZA GREEN PASS: gli addetti della Croce Bianca effettueranno tamponi gratuiti ai possessori del biglietto. (lo avevo proposto un anno fa) Spero di creare un precedente. A domani”.
Un utente gli ha risposto: “Caro Enrico, quello che dici non è vero. Il Green Pass si ottiene non solo completando il ciclo vaccinale ma anche effettuando il tampone: all’ingresso del tuo concerto, chi effettua il tampone e riceve un esito negativo ottiene il Green Pass e può entrare, mentre chi riceve un esito positivo se ne torna a casa (e resta in isolamento). Quindi al tuo concerto si applicano le stesse identiche regole di qualsiasi altro evento in tutta Italia, se invece il Governo ha fatto una deroga speciale solo per te facci sapere”.
ENRICO RUGGERI: “CONCERTO SENZA VACCINO E SENZA SPENDERE SOLDI PER IL TAMPONE”
L’obiettivo di Enrico Ruggeri non sembra tanto il green pass, ma il fatto di far partecipare ai suoi concerti chi non è vaccinato ma allo stesso tempo negativo al Covid, consentendo di effettuare un tampone gratuito prima del suo concerto. “La vittoria è: vedo il concerto senza dover fare il vaccino e senza spendere soldi per il tampone”.
Nell’ultimo periodo Enrico Ruggeri è finito sotto i riflettori per aver criticato l’attore Alessandro Gassmann, che sui social ha rivelato di aver chiamato la polizia per una festa che si svolgeva nel suo condominio, in violazione delle norme anti-Covid. Aveva scritto sui social: “Grande attore e regista… con un po’ di nostalgia per i tempi andati della Germania Est”. A distanza di qualche giorno, il cantante aveva fatto chiarezza sulla vicenda in un’intervista al Corriere della Sera, spiegando di non aver nessuna intenzione di attaccareAlessandro Gassmann.