Una commedia al femminile, questa la nuova sfida di Enrico Vanzina. Il celebre regista e sceneggiatore è tornato dietro la macchina da presa per “Tre sorelle”, film disponibile su Amazon Prime Video a partire dal 27 gennaio 2022. Un cast d’eccezione (Serena Autieri, Giulia Bevilacqua, Chiara Francini, Rocio Munoz Morales e Fabio Troiano) per una carrellata di sofisticati ritratti femminili in cui Vanzina riesce a condensare lo spirito dei tempi…
«Per me, Tre Sorelle ha rappresentato una grande sfida. Era la prima volta che mi trovavo a fare un film tutto ‘al femminile’, senza l’aiuto di qualche grande comico nazionale», ha spiegato Enrico Vanzina: «Per quanto riguarda le riprese ho fatto scelte semplici. Nelle commedie il regista deve sparire. E deve curare soprattutto il ritmo. Se si sente la mano “autoriale” la commedia diventa ibrida. Sono molto soddisfatto del risultato finale. Ho fatto il film che volevo. Una commedia “vera”, sincera, che mette buonumore e ogni tanto commuove. Penso che in futuro continuerò a lavorare sull’umorismo delle donne».
ENRICO VANZINA: “ME NE SONO INFISCHIATO DEL POLITICALLY CORRECT”
Grande attesa, dunque, per il nuovo lavoro di Enrico Vanzina, che ai microfoni de Il Messaggero ha parlato dei rischi di questo progetto, rivelando i suoi principali punti di riferimento: «Inginocchiandomi davanti a loro con tutta l’umiltà del caso, ho pensato a Pierre de Marivaux e Woody Allen. Mi sembravano i riferimenti giusti per raccontare le vicende setimentali di un gruppo di donne con le loro emozioni, le delusioni, i sogni. Senza dimenticare le loro fragilità e le loro incoerenze. Me ne sono infischiato insomma della correttezza politica». Enrico Vanzina ha rimarcato di non aver avuto paura di raccontare dei personaggi femminili in tutte le loro sfaccettature, comprese quelle meno rassicuranti: «Se avessi obbedito al pensiero politicamente corretto che prescrive una rappresentazione senza ombre delle donne, non avrei girato il film».