Nuovo vertice al Mise sulla produzione di vaccini anti-Covid in Italia, è il quarto tavolo nel giro di poche settimane. Il ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, si è detto soddisfatto dall’esito della riunione, esortando le case farmaceutiche ad un passo in avanti: «Credo che, essendo le prime che sono arrivate e che detengono la licenza per la produzione di vaccini, debbano contribuire a questo sforzo».
Si tratta di uno «sforzo di sistema», ha rimarcato Giancarlo Giorgetti, spiegando che il governo sta chiedendo un trasferimento tecnologico: «Ciò non significa liberalizzazione delle licenze, ma significa semplicemente fornire la possibilità della produzione di vaccini anti-Covid anche in Italia e in Europa».
Mise: “Entro 2021 autosufficienza su vaccini”
Come riporta Sky Tg 24, all’incontro di oggi sulla produzione dei vaccini anti-Covid in Italia hanno partecipato Farmindustria con il presidente Massimo Scaccabarozzi e il direttore generale Enrica Giorgetti, Aifa con il presidente Giorgio Palù, Giovanni Tria, consulente economico e il Generale Antonio Battistini per la Struttura commissariale sull’emergenza Covid. Il Mise in una nota ha rimarcato che l’obiettivo è quello di raggiungere l’autosufficienza vaccinale entro la fine dell’anno. Saranno fondamentali degli incentivi economici, ma anche una semplificazione del quadro normativo e regolatorio in farmaceutico. L’incontro «ha evidenziato un positivo avanzamento di contatti con le aziende disponibili e in grado di produrre in Italia i vaccini anti-Covid», ha aggiunto il Mise nel comunicato, ricordando che sono già quattro le aziende pronte a produrre farmaci anti-Covid direttamente o per conto terzi.