Enzo Avitabile è forse il più azzeccato tra gli ospiti della Notte della Taranta. Un tempo considerato “di nicchia”, l’artista di Napoli è in realtà sempre più pop. Merito in parte delle sue ospitate piuttosto frequenti, su palchi da Nord a Sud, oltre a un’innata attitudine a intrattenere con la classica musica “impegnata”. Un talento che non è affatto scontato, dal momento che più cantanti sono stati criticati per via della loro scarsa predisposizione. “Troppo commerciale”, è stato detto di Gué Pequeno; troppo “settentrionale”, si è sentito dire di Elisa. Avitabile, invece, mette d’accordo tutti. A Melpignano ha appena proposto un intelligente viaggio tra le pizziche, da Cellino San Marco a Torchiarolo passando per la tarantella di San Michele. Oltre ai classici, Enzo ha riproposto U pecuraru, raccogliendo i consensi di tutti (vale a dire le 100mila persone in platea). (agg. di Rossella Pastore)
LE PROVE DI ENZO AVITABILE
Dopo una giornata intensa di prove, Enzo Avitabile è pronto a salire sul palco di Melpignano per La notte della Taranta. Il concertone si terrà in provincia di Lecce stasera e per la prima volta Rai 2 lo trasmetterà in diretta nella seconda serata di oggi, sabato 24 agosto 2019. Prima di iniziare le prove generali, Avitabile ha partecipato anche alla conferenza stampa per parlare del live più atteso dell’estate. Lo troviamo al fianco di Elisa in una foto diffusa sui social, mentre impugna il microfono per rispondere alle tante domande dei giornalisti. Alla sua sinistra, il cantante maliano Salif Keïta, uno degli altri artisti che si esibiranno nel corso del concerto. Queste giornate di fine estate sono state intense per il Maestro e non solo per la Notte della Taranta 2019 in arrivo, ma per lo Sponz Pest e i suoi tre giorni di live, a cui ovviamente ha voluto partecipare.
ENZO AVITABILE, LA SCALETTA PER LA NOTTE DELLA TARANTA
La sua esibizione ha aperto le danze del Festival iniziato lo scorso 22 agosto a Vallone Cupo Gagliano di Calitri, in Alta Irpinia, sede storica del Festival musicale. Avitabile è salito sul palco al fianco dei Bottari e ha rievocato le pietre miliari del suo repertorio, così com’è accaduto pochi giorni prima durante il Black Tarantella Tour che si è tenuto a Sarconi, in occasione della Sagra del Fagiolo IGP. Due ore in compagnia delle sue Soul Express, Canta Palestina, Amm’ a amm’a e tanti altri brani, ricorda La Gazzetta della Val d’Agri, compreso un omaggio a Pino Daniele grazie alla canzone Terra Mia. Enzo Avitabile ha già svelato la scaletta dei brani che interpreterà a La Notte della Taranta 2019 e fra questi spicca senza dubbio U Pecoraru.
I TEMI CHE PORTERÀ SUL PALCO
Una canzone della tradizione salentina che celebra un amore pacifico, lontano da possibili violenze. Un messaggio che il Maestro ha già condiviso con il pubblico che ha assistito alle prove generali, iniziate già una settimana prima del grande finale del concertone estivo. In perfetta linea quindi con la volontà del festival di unire, aggregare e andare contro temi scottanti come la disuguaglianza e la mancanza di accoglienza. “Una maniera contemporanea, attraverso gli elementi più importanti della musica”, ha sottolineato in un’intervista a La Gazzetta del Mezzogiorno. “C’è questa attenzione in un brano scelto da Daniele Durante, che è un brano particolarissimo, dove tratteremo questo tipo di realtà abbastanza disagevole di questi ultimi anni”, ha concluso.