Enzo Decaro e la sua vita privata: ha una moglie e tre figli
Enzo Decaro ha una moglie e dei figli? Il celebre attore e cabarettista è sempre stato molto discreto e riservato sulla sua vita privata. Conosciuto dal grande pubblico per essere stato esponente della nuova comicità napoletana, insieme a Massimo Troisi e Lello Arena con cui ha formato il celebre trio de La Smorfia. Una carriera di grandissimo successo quella dell’attore che si è contraddistinto nel panorama artistico con film, serie tv e fiction popolari. Se la sua carriera artistica è nota a tutti, pochissime sono le informazioni in merito alla sua vita privata. L’uomo, infatti, è sempre stato molto discreto e riservato sulla sfera sentimentale tenendosi ben lontano dal gossip e dal chiacchiericcio.
Una cosa è certa: Enzo Decaro è sposato con una donna. Una misteriosa moglie di cui non è dato sapere nemmeno il nome, ma che l’ha reso padre di tre splendidi figli Thomas, Arjuna e Sofia a cui è profondamente legato.
Enzo Decaro e il rapporto con i figli
Enzo Decaro e la misteriosa moglie sono genitore di tre splendidi figli: Thomas, Arjuna e Sofia. Con loro l’attore ha un rapporto bellissimo e in occasione di una intervista rilasciata a Ok Salute e Benessere si è sbottando confessando il suo “dolore” quando i figli sono andati via di casa. “Da quando i miei tre figli sono usciti di casa, per intraprendere autonomamente il loro percorso. E io, dopo un po’, mi sono reso conto che armadi e cassetti erano ancora colmi di vecchi oggetti a loro appartenuti: diari di scuola, album di figurine, perfino una collezione di minerali…” – ha detto.
L’attore Enzo Decaro ha poi proseguito: “chissà perché li avevo conservati… Forse ero convinto che a loro interessasse tenerli. O forse, attraverso quei ricordi concreti di una vita familiare ormai da tempo alle spalle, stavo semplicemente proiettando il mio desiderio di prolungamento eterno della loro infanzia, tipico di tanti genitori che inconsciamente vorrebbero che i figli non crescessero per tenerli sempre con sé. Mi è bastato fermarmi a riflettere per capire che era proprio così. Ero io a voler conservare quella raccolta di minerali: mi rimandava la presenza di tre bimbi vivaci che scorrazzavano per casa curiosi di sapere tutto su quelle pietrine misteriose”. Un pensiero che accomuna tutti i genitori.