A I Fatti Vostri la storia di Enzo Galli e di sua moglie Simonetta, una coppia italiana che negli scorsi mesi è volata in India per adottare una bambina: Enzo non ce l’ha fatta, si è ammalato di covid ed è morto. “Siamo andati in India per adottare nostra figlia e concludere il processo – ha raccontato la moglie Simonetta oggi negli studi de I Fatti Vostri su Rai Due – e la Enzo ha contratto il covid. Io mi sono ammalata per prima dopo che siamo andati in ambasciata per ritirare i permessi, ero ancora negativa e dopo diversi giunti sono risultata positiva e da quel momento è iniziato l’inferno. Sono stata portata in ospedale, lui è rimasto con la bimba e questo ritardo non ha giovato alla sua salute”. E ancora: “Enzo era molto preoccupato per me, ci ha amato al di sopra di tutto, ha pensato solo a noi, a me e a sua figlia, la non c’erano medicinali, ossigeno, gli ospedali chi non li ha visti non può rendersi conto, ciò che fanno vedere in tv è molto meno della realtà. Ero in ospedale senza comunicare con lui finchè il console non ci ha fornito mezzi per farlo”.



Simonetta chiarisce una cosa: “Spesso sento dire che lui si è sacrificato ma non è così, lui voleva crescere la nostra figlia, ciò che ha fatto è stato amarci fino al dono totale di se, voleva riportarci in Italia”. I tre sono riusciti a rientrare nel Belpaese ma a fatica: “Il tempo passato per realizzare un volo privato è costato molto a Enzo, rientrati in Italia eravamo molto gravi, io in 10 giorni ce l’ho fatta, lui no, un batterio ospedaliero l’ha portato via in poche ore, le difese immunitarie erano a zero. L’ospedale le ha provate tutte, sono stati meravigliosi i medici”.



ENZO GALLI E SIMONETTA, ADOZIONE IN INDIA POI IL COVID: “ABBIAMO FATTO UN PERCORSO DI FEDE INSIEME”

L’ultimo contatto fra i due è stato un messaggio: “Enzo è stato intubato due mesi, io dal volo aereo l’ho rivisto solo intubato, prima di farsi intubare mi mandò un messaggio e mi diceva che mi amava e che dovevamo curarci e che tutto quello che Dio aveva deciso per lui andava bene: questo amore mi ha dato la forza di andare avanti”.

Sulla bimba adottata in India: “E’ serena, sta bene con i nonni, i primi amichetti, si ricorda molto bene del papà, sarà dura ma voglio farle tramandare questo immenso amore di suo padre per lei e per me che non dovrà mai morire”. A Simonetta Enzo manca tantissimo: “E’ un vuoto abissale, un dolore terribile, ritornano alla mente tante cose, il tempo perso, cosa sarebbe potuto succedere… mi mancano la sua gioia e la sua forza, l’amore. Lui amava tutti coloro che aveva attorno, la sua vita era rispondere a un dono. Ci siamo conosciuti e abbiamo fatto insieme un percorso di fede e questa fede gli ha dato la forza e l’amore per resistere e amarci sopra di tutto, questo vorrei donarlo a mia figlia”.