“Un comico che sapeva portare lo smoking”. Così Francesco Mandelli ricorda Enzo Garinei, dopo aver appreso che l’attore a cui era molto legato è morto. Proprio di Mandelli è l’ultimo film dell’attore. “Mi viene la pelle d’oca, mi commuove e mi riempie di gioia sapere che lui ha fatto l’ultimo film con me”, commenta Mandelli ai microfoni di Fanpage. Inoltre, ha ricordato una delle ultime cose che si sono detti: “Mi diceva: “Ricordati, che se hai bisogno di me, io ci sono sempre. Era bellissimo sentirlo dire da lui”. Spero che qualche molecola di Enzo Garinei sia rimasta con me”. I due, infatti, si sentivano ancora spesso: “Sì, ci chiamavamo spesso, come penso chiamava tutti quelli coi quali è rimasto legato ed è rimasto in contatto”.



Francesco Mandelli ha ricordato Enzo Garinei come un uomo con “aveva grande empatia, grande rispetto, grande umiltà. Era come un nonno per quanto amorevole”. Si sente privilegiato e onorato per averlo conosciuto: “In Italia, per quelli come lui, usano il termine ‘caratterista’ che a volte suona anche un po’ dispregiativo, ma Enzo era davvero una grande maschera di quest’arte”. (agg. di Silvana Palazzo)



MORTO ENZO GARINEI A 96 ANNI

Tantissimi film, molto teatro e l’attività di doppiatore. Enzo Garinei è stato uno dei protagonisti dello spettacolo italiano degli ultimi cinquant’anni ed è grande il cordoglio per la sua morte, annunciata oggi, giovedì 25 agosto 2022. L’attore capitolino si è spento all’età di 96 anni.

Fratello del noto commediografo Pietro, Enzo Garinei è stato uno degli interpreti più prolifici del panorama nostrano. Circa settanta film, decine di opere a teatro e un’intensa esperienza da doppiatore, basti pensare alla voce prestata a Stan Laurel in ben otto film, oppure a Jacques Herlin in Le voce bianche e Animals. Per lui un’esperienza anche nei videogames, in Atlantis: L’impero perduto.



LA CARRIERA DI ENZO GARINEI

Enzo Garinei ha mosso i primi passi nel mondo dello spettacolo da giovanissimo, al fianco di una leggenda come Totò. Nel corso della sua straordinaria carriera ha collaborato con Rascel e Bramieri, partecipando anche ad alcuni spettacoli firmati da Garinei e Giovannini. Più recentemente, ha recitato nella serie tv Io e la mamma al fianco di Gerry Scotti e Delia Scala, mentre nel 2008-2009 è stato tra i protagonisti di Facciamo l’amore e Aggiungi un posto a tavola. Il primo amore di Enzo Garinei è sempre stato il teatro, tanto da salire sul palco anche all’età di 94 anni: nel 2019-2020 ha partecipato alla tournèe della nuova edizione di Aggiungi un posto a tavola, interpretando “la voce di Dio”. Diversi i riconoscimenti raccolti, ricordiamo il recente Leggio d’oro “Alberto Sordi” del 2009.

In una recente intervista, Garinei aveva parlato così della sua serenità a quasi cento anni di vita: “Bisogna volersi bene, la base in assoluto, se no è la fine, non c’è più speranza, volersi bene, guardarsi negli occhi, parlare, scambiarsi uno sguardo, un sorriso, scambiarsi un’idea. i nonni sono necessari anche a scuola, io feci una proposta al Miur, dissi ‘ma perchè non invitate i nonni ogni tanto, due al mese, che fanno un’ora con i bimbi?’. Hanno bisogno di sapere, conoscere, legano subito con i nonni, chiedono cosa facevamo all’epoca, chi eravamo. I nonni possono farlo perchè sono liberi, devono entrare nella scuola e nelle loro case, aiutando i bimbi ad andare avanti. Non abbiamo intenzione di portare via un’ora ai prof”.