Enzo Jannacci: come è morto?
Enzo Jannacci e Gigi Proietti sono stati due grandissimi artisti del mondo dello spettacolo italiano e tra i protagonisti della puntata di Techetechetè in onda questa sera e dedicata ai “maestri della risata”. Enzo Jannacci è venuto a mancare il 29 marzo 2013 ed è stato un cantautore, cabarettista, pianista, compositore, paroliere, attore, sceneggiatore e medico. Considerato il pioniere del cabaret per la sua vena ironica è stato autore di trenta album e alcuni suoi brani sono considerati dei veri capolavori della musica italiana.
Riguardo la musica è descritto come uno dei padri del rock italiano insieme con Adriano Celentano, Luigi Tenco, Little Tony e Giorgio Gaber, con il quale formò i Due Corsari. Il suo nome viene ricordato con profondo affetto e ammirazione e la sua morte, avvenuta dopo una lotta contro il tumore di cui soffriva da tempo, ha lasciato un vuoto incolmabile.
La causa della morte di Gigi Proietti: quella grave cardiopatia…
Gigi Proietti è considerato mostro sacro del teatro italiano che ha dedicato tutta la sua vita alla recitazione fondando anche una scuola da cui sono usciti nome importanti del mondo dello spettacolo italiano di oggi come Flavio Insinna ed Enrio Brignano. Ironico, divertente, umile e profondamente generoso nei confronti di chi sognava un futuro nel mondo della recitazione, Proietti, anche dopo la sua morte, resta un punto di riferimento per tutti coloro che sognano di fare l’attore.
La sua morte avvenuta il 2 novembre giorno del suo 80º compleanno, a seguito di un arresto cardiaco presso la clinica romana “Villa Margherita”, dove era ricoverato dal 17 ottobre a causa dell’aggravamento delle sue condizioni di salute dovute a una grave cardiopatia, ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore della storica compagna Sagitta e delle figlie Carlotta e Susanna.