Enzo Jannacci, un pianista jazz ma laureato in musica classica. Uno dei pionieri del rock and roll italiano, ma anche cantautore, che verrà omaggiato da Techetechetè su Raiuno. Un poeta ma anche un medico chirurgo specializzatosi con Christian Barnard, autore del primo trapianto di cuore. Un comico da cabaret specializzato in canzoni tristissime che raccontavano tutte le sfortune del genere umano. In una parola, un genio. Enzo Jannacci è anche la voce di Milano, da quando inizia la sua carriera nei primi anni 60 primo artista a usare il dialetto, voce che si è spenta sei anni fa con la morte dopo lunga malattia, privando il capoluogo lombardo della sua stessa espressione. La carriera di musicista inizia negli anni cinquanta. Dopo il diploma in armonia, composizione e direzione d’orchestra e otto anni di pianoforte presso il Conservatorio di Milano con il maestro Gian Luigi Centemeri, inizia – all’età di vent’anni – a frequentare gli ambienti del cabaret, mettendo subito in mostra le proprie doti di intrattenitore e presentatore.
ENZO JANNACCI, IL MEDICO CANTANTE
Nel frattempo, Enzo Jannacci si avvicina al jazz e comincia a suonare in alcuni locali milanesi, ma contemporaneamente scopre anche il rock and roll, genere nuovo che stava ottenendo grande successo negli Stati Uniti d’America con artisti come Chuck Berry, Bill Haley ed Elvis. Dopo una serie di 45 giri insieme all’amico Giorgio Gaber con il nome de I due corsari, esordisce nel 1964 con il disco “La Milano di Enzo Jannacci” che lo lancia al successo. Purtroppo la sua vena corrosiva e politicamente impegnata gli crea polemiche con la Rai che nel 1968 gli censura un brano a Canzonissima. Disgustato, lascia l’ambiente della musica e si laurea in medicina cominciando a fare il medico chirurgo e anche della mutua. Negli anni 70 torna a incidere pur non smettendo di fare il medico. Andato in pensione negli anni 90 torna a fare il musicista a tempo pieno esibendosi in indimenticabili tournée e dischi capolavoro. Muore il 29 marzo 2013 dopo lunga malattia a 77 anni di età.