ENZO MARESCA NUOVO ALLENATORE DEL CHELSEA
Sarà Enzo Maresca il nuovo allenatore del Chelsea: la notizia arriva dall’esperto di calciomercato Fabrizio Romano, che ha già reso noto come il contratto che legherà il salernitano ai Blues. È notizia di pochi giorni fa che il Chelsea, qualificato in Conference League grazie alla vittoria in FA Cup del Manchester United, non proseguirà con Mauricio Pochettino: uno scenario inatteso perché l’allenatore argentino era stato chiamato per un progetto a lungo termine dopo le ceneri dell’ultima stagione e una scellerata campagna acquisti, ma evidentemente a Stamford Bridge alcune cose non sono girate per il verso giusto e, nonostante un miglioramento che c’è comunque stato, i rapporti si sono interrotti.
Maresca dunque sarà il nuovo allenatore del Chelsea: dovrebbe firmare un contratto quinquennale fino al 2029 con opzione per una sesta stagione, e Romano ha anche rivelato che la società londinese dovrà pagare una sorta di indennizzo al Leicester. Le Foxes sono il club allenato da Maresca nell’ultima stagione: retrocessi nel Championship a sette anni dalla storica Premier League vinta da Claudio Ranieri, sono immediatamente tornate al piano di sopra anche grazie al lavoro del manager, che possiamo considerare un “discepolo” di Pep Guardiola per la carriera e il modo in cui ha fatto giocare il suo Leicester, come anche il Parma anche se con risultati ben diversi.
LA CARRIERA DA MARESCA
Conosciamo bene la carriera di Enzo Maresca come calciatore: la Juventus da giovane, quel gol del pareggio allo scadere nel derby con tanto di corna per esultare, un punto rivelatosi decisivo per lo scudetto vinto il 5 maggio, poi tante altre squadre tra cui il Siviglia di cui è diventato uno degli eroi nel doppio successo di Coppa Uefa. Da allenatore invece la carriera di Maresca deve ancora svilupparsi: abbiamo detto di Guardiola perché nel 2020-2021 il salernitano era approdato all’Etihad per seguire le giovanili del Manchester City, poi invece lo scorso anno Maresca è stato uno dei collaboratori dello spagnolo che ha messo insieme il Triplete. Come già Mikel Arteta prima di lui, ha scelto di mettersi in proprio: a dire il vero lo aveva già fatto andando ad allenare il Parma, ma con i ducali aveva vissuto un amaro esonero dopo poco tempo senza riuscire a dare una precisa identità alla sua squadra.
Voluto dal Leicester per l’immediata risalita in Premier League, ha centrato immediatamente l’obiettivo facendo 97 punti in 46 partite, e vincendo il braccio di ferro con altre rivali altrettanto accreditate; si pensava che potesse godersi il massimo campionato inglese con le Foxes e invece è stato chiamato dal Chelsea, di cui sarà il nuovo allenatore. Non sarà semplice: nelle ultime stagioni c’è stata parecchia confusione a Stamford Bridge, sarà interessante vedere come se la caverà il giovane tecnico con la società che accoglie un altro italiano dopo Gianluca Vialli, Roberto Di Matteo, Carlo Ancelotti, Antonio Conte e Maurizio Sarri, tutti abbastanza importanti per quello che hanno fatto con questo club.