Enzo Miccio, dalla brillante carriera al sogno di diventare padre
Lo abbiamo conosciuto come wedding planner visionario, ne abbiamo apprezzato le indubbie qualità intuitive dal punto di vista del connubio tra gusto estetico e perfezionismo. Enzo Miccio non ha però fatto breccia unicamente per tali peculiarità; il suo stile istrionico, lungimirante ed empatico ha abbracciato il panorama televisivo rendendolo uno dei personaggi più apprezzati dai telespettatori. Dalla conduzione a ruoli da concorrente, il guru delle cerimonie nuziali è anche un sognatore e lo si evince da una delle sue ultime interviste rilasciate per il Corriere della Sera.
“Io vorrei tantissimo essere padre; forse è la cosa che più mi manca e mi mancherà nella vita. Ma ci ho rinunciato per senso di responsabilità”. Queste le parole di Enzo Miccio in riferimento all’istinto paterno che vorrebbe assecondare ma che per circostanze contingenti non è ancora riuscito a realizzare. Dopo una longeva relazione che sembrava poter sfociare in matrimonio, il celebre wedding planner è tornato single, ma non sembra essere la relazione giunta al capolinea l’ostacolo al suo sogno di vivere la paternità.
Enzo Miccio, la scelta personale che razionalizza un sogno: “Non diventerò padre…”
“La paternità è un desiderio che mi è venuto negli ultimi tempi, prima non lo avevo proprio… Ma subentra una responsabilità talmente grande nell’avere un figlio che mi sono posto delle domande e alla fine sono arrivato a fare una rinuncia: non diventerò padre“. Prosegue così Enzo Miccio nell’intervista rilasciata per il Corriere della Sera, spiegando per quale ragione sia giunto alla conclusione di accontonare il sentimento paterno che sembrava voler affiorare in lui negli ultimi tempi.
Per Enzo Miccio, come ragionevolmente si può condividere, mettere al mondo un figlio e crescerlo nel corso della vita significa affidare le proprie energie a principi di responsabilità assoluti e continui. Proprio questo aspetto sembra aver messo un freno – stando alle sue parole – al sogno della paternità. Incalzato nel corso dell’intervista, ha infatti aggiunto: “Di fronte a cosa mi sono fermato? Ho fatto una scelta molto personale di responsabilità“.
