Il 6 gennaio è il giorno dedicato all’Epifania del Signore. Si tratta di una celebrazione cristiana che viene festeggiata dodici giorni dopo il Santo Natale, dal forte significato per ogni religioso. Le Chiese occidentali considerano l’Epifania come la Pasqua di Luce più luminosa e una festa di precetto, mentre quelle orientali la celebrano il 19 gennaio. Con questo giorno, si conclude il tempo di Natale.



Epifania del Signore, origine del nome

Epifania è un termine adoperato a partire dall’antica Grecia che sintetizza la manifestazione di un qualsiasi Dio, tramite visioni e miracoli. Tutto è nato grazie alla celebrazione del battesimo di Gesù Cristo, definita come l’autentica manifestazione della sua presenza nel mondo. Nel III secolo, i cristiani del Vicino Oriente associavano l’Epifania all’adorazione dei Magi, al battesimo di Gesù nel Giordano e al primo miracolo di Cana del Cristo. La scelta di fissare questa celebrazione il 6 gennaio risalirebbe ad un documento, l’Itinerarium, che sintetizza l’arrivo di vescovi cristiani a Betlemme proprio per quella notte, alla quale seguirono otto giorni di Sante Messe. Ad ogni modo, l’Epifania è legata in maniera indissolubile al 25 dicembre, giorno della festa del Santo Natale, secondo quanto affermato anche da Giovanni Crisostomo, noto Padre della Chiesa, nel Trecento.



L’Adorazione dei Magi e…

Fu così che l’Adorazione dei Magi e la celebrazione del Battesimo di Gesù furono inserite in due date distinte e separate, con l’Epifania fissata esattamente a dodici giorni dalla ricorrenza natalizia. Una scelta dovuta all’importanza antica rivestita dal numero 12 secondo i riti pagani del Sol Invictors. Gli Ortodossi della Chiesa Bizantina d’Oriente, invece, celebrano l’Epifania il 19 gennaio e la definiscono Teofania, il cui significato letterale è manifestazione di Dio. Di conseguenza, il loro Natale viene festeggiato il 7 gennaio di ogni anno, con 13 giorni di discrepanza rispetto al calendario gregoriano.



L’Epifania viene accompagnata da vari altri simboli e tradizioni classici e moderni. Dalla stella di Betlemme riproposta su alberi di Natale e presepi all’accensione dei fuochi artificiali, dallo scambio dei regali tipici della Befana all’accensione di un falò, senza dimenticare tutte le feste aggiuntive collegate, ci sono numerosi elementi da monitorare a riguardo. In buona parte dell’Europa, è diffusa la tradizione della realizzazione di un dolce al forno contenente la figura di uno dei tre Re Magi, mentre in Europa Orientale si tende a pescare una croce di legno all’interno di uno specchio d’acqua. In Italia l’Epifania viene considerata come una festa lavorativa, mentre in altri paesi non fa parte delle vacanze da lavoro.

I Beati di oggi

Nello stesso giorno dell’Epifania del Signore, vengono celebrati numerosi santi dalla Chiesa Cristiana. Tra questi, menzioniamo il vescovo Sant’Andrea Corsini, l’abate martire Sant’Erminoldo di Prufening, il vescovo San Felice di Nantes, l’anacoreta San Nilammone, la fondatrice Santa Raffaella Maria del Sacro Cuore, il protomartire mercedario San Raimondo de Blanes e la vergine irlandese Santa Talulla.