LA TELEFONATA DI ERDOGAN A PAPA FRANCESCO: L’AFFONDO DEL PRESIDENTE TURCO CONTRO ISRAELE

«Cristiani e musulmani insieme per la pace in Palestina»: il Presidente della Turchia Recep Tayyip Erdogan ha telefonato a Papa Francesco dopo che lo stesso “sultano” l’aveva anticipato lo scorso 30 luglio 2024 durante un incontro di partito. Secondo quanto riportato dall’agenzia Anadolu, nella mattinata di oggi Erdogan al telefono con il Santo Padre ha espresso la forte contrarietà all’assassinio avvenuto in Iran del leader politico di Hamas, Ismail Haniyeh, di cui oggi a Teheran si sono svolti i funerali alla presenza dell’intera rete di nemici dell’Occidente.



Erdogan attacca Israele per la morte di Haniyeh ma anche per l’attacco su Beirut contro il n.2 di Hezbollah: tali fatti «rappresentano minacce all’intera regione, al mondo e all’umanità». Allo stesso modo, durante la telefonata Papa Francesco è stato invitato a partecipare ad una azione di pace congiunta per liberare la Palestina: «serve agire nel quadro di un’alleanza umanitaria perché i cristiani e i musulmani che vivono in Palestina possano trovare la pace».



TURCHIA RILANCIA LA TELEFONATA ERDOGAN-PAPA FRANCESCO, ANCORA SILENZIO DAL VATICANO…

Come aveva anticipato lo stesso Erdogan, la telefonata con Papa Francesco sarebbe stata l’occasione giusta per far presente la solidarietà della Turchia e del mondo islamico sunnita per le offese ricevute dalla cristianità con la cerimonia di apertura delle Olimpiadi Parigi 2024, con la “scenetta” drag queen in “posa” come l’Ultima Cena di Gesù. Secondo il Presidente turco, v’è profonda «indignazione per le manifestazioni immorali” della cerimonia di apertura di Parigi 2024»: Erdogan avrebbe poi concluso sottolineando come la messa in discussione dei valori religiosi cristiani, come di altre fedi confessionali, «rappresenta un segnale d’allarme della decadenza morale».



Come Erdogan, anche l’ayatollah dell’Iran Khamenei si era espresso contro le Olimpiadi, sottolineando la profonda immortalità contro il “profeta Isa”, ovvero Gesù Cristo: il Vaticano ha preferito invece tenere un basso profilo in questi giorni in merito al tema olimpico, come abbiamo provato a spiegare qui. Per il momento sappiamo che la telefonata tra Erdogan e Papa Francesco c’è stata ma ne siamo a conoscenza solo della versione turca data dal Governo di Ankara all’agenzia di Stato Anadolu: dal Vaticano infatti al momento non v’è stato alcun comunicato né sul portale ufficiale, né sui media vaticani di “Vatican News”. Il tema molto delicato, specie sul fronte Medio Oriente, potrebbe far ragionare la Santa Sede sull’evitare incidenti diplomatici con la Turchia e al contempo sul condannare la violenza che rischia di portare ad una escalation su massima scala tra Israele e Iran. Resta da capire se nelle prossime ore una nota del Vaticano mettere nero su bianco le parole dette da Papa Francesco nel colloquio con il Presidente Erdogan.