L’anno si chiude con il botto per Report, che torna a occuparsi del caso dell’eredità Agnelli con alcuni nuovi documenti. Nella querelle che vede protagonisti John, Lapo e Ginevra Elkann con la madre Margherita Agnelli si inserisce il programma di Rai 3, che sostiene di avere elementi inediti che avrebbero un peso molto importante su Dicembre, la “cassaforte” che con Exor controlla le società della famiglia. In primis, ce n’è uno su un presunto pagamento fantasma.
Un anno dopo la morte di Gianni Agnelli, la figlia Margherita rinunciò alla sua quota dell’eredità in cambio di una buonuscita da 80 milioni di euro, ma Report sostiene che il conto per il pagamento fu chiuso due giorni prima. Il documento che lo proverebbe sarebbe finito tra le carte dell’inchiesta della procura di Torino.
L’ipotesi è che la compravendita sia stata fittizia, anche perché gli inquirenti, sempre secondo il programma, sarebbero venuti in possesso della traccia di un pagamento di 100 milioni dai conti di Marella agli acquirenti, i tre Elkann. Alla luce di tutto ciò, ci sarebbero elementi importanti a favore della battaglia che sta conducendo Margherita Agnelli, ma non si è fatta attendere la replica dei tre fratelli.
EREDITÀ AGNELLI, LA REPLICA DEI FRATELLI ELKANN
I legali di John, Lapo e Ginevra Elkann hanno fatto sapere che i documenti che mostrerà Report sono validi e autentici, quindi i tre fratelli sono i “legittimi titolari” delle quote della holding Dicembre, motivo per il quale l’assetto proprietario non va messo in discussione. I legali, inoltre, si scagliano contro le presunte rivelazioni, che definiscono “affermazioni scandalistiche, avventate e strumentali“, ricordando che a livello giurisdizionale sono risultate sempre “soccombenti“.
Il documento in questione è stato recuperato dalla procura di Torino, che lavora all’eredità Agnelli con la guardia di finanza dopo l’esposto di Margherita Agnelli, presentato due anni fa. La vicenda riguarda una presunta frode al fisco su una parte dei redditi di Marella Agnelli tramite la simulazione di una residenza in Svizzera. La contestazione di Margherita Agnelli, secondo cui la Dicembre dovrebbe ricadere nell’asse ereditario di Marella Agnelli, quindi dovrebbe avere una parte è rilevante perché, se avesse ragione, cambierebbe il controllo della società.