Il programma Farwest di Salvo Sottile, nella puntata del 27 maggio in onda in prima serata su Rai 3, si occupa della battaglia legale tra Margherita Agnelli e i suoi figli John, Lapo e Ginevra Elkann. Una vera e propria guerra di famiglia per l’eredità, in cui non mancano colpi di scena degni della più intricata delle trame di una soap americana, che vede la figlia del celebre “Avvocato” Gianni Agnelli e di Marella Caracciolo di Castagneto combattere contro il suo stesso sangue, frutto della passata unione con Alain Elkann.



Sono loro, i tre fratelli, gli unici eredi del patrimonio del nonno ottenuto tramite la successione della nonna. Nel 2004, la madre Margherita, con un accordo, aveva rinunciato alle quote della società Dicembre, cassaforte dell’impero familiare, e da circa 20 anni è in corso uno scontro che, a seconda dell’esito, rischia di cambiare per sempre l’assetto del gruppo industriale più famoso della moderna storia italiana. Un’inchiesta della Procura di Torino, riporta inoltre la trasmissione, punta a chiarire anche quale fosse la vera residenza di Marella Agnelli.



La battaglia in tribunale sul patrimonio dell’Avvocato

Gianni Agnelli è stato sicuramente uno degli uomini più ricchi e potenti del nostro Paese, ed è intorno al suo patrimonio che da anni si combatte una guerra senza esclusione di colpi tra la figlia Margherita e i nipoti Elkann. Secondo un recente aggiornamento riportato da RaiNews sulla battaglia legale in corso tra madre e figli, il Tribunale di Torino ha stabilito che la causa civile deve continuare e si passerà attraverso le audizioni dei testimoni citati dalle parti. Non solo: stando alle notizie finora emerse, John Elkann  sarà interrogato sulle società offshore di cui sarebbe risultata beneficiaria la nonna Marella.



Come ricostruisce Il Sole 24 Ore, nel 2004 la figlia dell’Avvocato avrebbe firmato un accordo rinunciando alle quote della cassaforte di famiglia e avrebbe ricevuto 1 miliardo e 200 milioni di euro. Avrebbe promosso un’azione legale contro i figli John, Lapo e Ginevra per contestare il testamento con cui la mamma Marella avrebbe nominato eredi proprio i nipoti Elkann. In aula, dovranno produrre tutta la documentazione relativa a società e conti esteri nelle disponibilità della nonna e l’udienza sarebbe stata fissata al 2 dicembre per l’audizione dei primi testi ammessi.

Le versioni di Margherita Agnelli e dei figli John, Lapo e Ginevra Elkann

Gli avvocati Paolo Siniscalchi, Carlo Re e Federico Cecconi, legali di John Elkann, riporta RaiNews, hanno dichiarato che Margherita Agnelli sarebbe arrivata a “rinnegare” quanto sottoscritto sotto forma di accordo nel 2004 “pur di non riconoscere le volontà dei suoi genitori” in merito all’eredità. “C’è una mamma che, da più di 20 anni, perseguita in tutte le sedi giudiziarie tre dei suoi figli, che non hanno altra responsabilità salvo quella di essere stati gli unici ad aver assicurato alla nonna cura, assistenza e dedizione fino all’ultimo giorno“, questa la sintesi proposta dai difensori sulla spinosa faccenda.

Margherita Agnelli ha avuto otto figli, gli ultimi cinque – Maria, Pietro, Anne, Sofia e Tatiana – dal secondo marito Serge de Palhen, ex manager Fiat. Secondo la sua difesa, rappresentata dall’avvocato Dario Trevisan, la figlia di Gianni Agnelli avrebbe come unico obiettivo quello di “assicurare un equo trattamento a tutti i propri figli, secondo le norme di legge“. Una storia intricata con un finale ancora tutto da scrivere.