L’eredità di Silvio Berlusconi dopo la sua morte

La morte di Silvio Berlusconi oltre al dolore della famiglia e al senso di un’era politica dell’Italia che si spegne con lui, porta in dote anche un tema piuttosto rilevante come l’eredità e il patrimonio di un imprenditore di successo come pochi nel panorama italiano. Berlusconi è stato uno degli imprenditori e politici più famosi della storia italiana, titolare di un impero economico che lo ha fatto entrare di diritto tra i “paperoni” mondiali piazzandosi al 352° posto nell’olimpo internazionale dei più ricchi e al 3° tra i miliardari del Belpaese. Ma qual è il patrimonio di Silvio Berlusconi e chi sono i suoi eredi? La notizia del ricovero dell’ex Cavaliere, a ridosso della Pasqua 2023, ha innescato grande preoccupazione e, come altre volte è successo, ha riacceso la curiosità di molti sull’entità delle sue ricchezze, tra aziende e proprietà, beni mobili e immobili accumulati in decenni di carriera, e sulla posizione di Marta Fascina, la sua compagna e “quasi moglie”, nell’asse ereditario.



Il 19 marzo 2022, Silvio Berlusconi e Marta Fascina si sono uniti in un “matrimonio simbolico per dare alle loro promesse d’amore un sigillo di eternità, ma niente nozze ufficiali. A fare da scudo all’ipotesi di un’unione vera e propria (dalla quale sarebbero derivati diritti di accesso all’eredità e al patrimonio), secondo quanto riportato da Open soprattutto la “super famiglia” dell’ex presidente del Consiglio e leader di Forza Italia. I suoi figli, in primis, non avrebbero gradito un’altra erede tra le maglie dell’impero Berlusconi per non rischiare di vedere “erosa” una parte del patrimonio stellare del padre.



Il patrimonio di Silvio Berlusconi

Negli anni della sua intensa attività imprenditoriale e politica, Silvio Berlusconi ha costruito un impero economico che, secondo i dati Forbes dei primi del 2023, lo ha visto piazzarsi sul podio dei miliardari italiani nella classifica composta da 64 “paperoni” sotto la bandiera tricolore. Fama e successo non gli sono mancati e gli sarebbero valsi miliardi per un’eredità da capogiro, beni che poi sarebbero destinati a una famiglia numerosa composta da 5 figli e ben 17 nipoti. Ma a quanto ammonta il patrimonio di Silvio Berlusconi? Il leader di Forza Italia, secondo Forbes, nel 2023 si è piazzato al 3° posto tra i miliardari italiani con un impero stimato in 6,8 miliardi di dollari (una fortuna che, secondo i dati diffusi, sarebbe lievemente diminuita rispetto all’anno precedente ma senza spodestarlo dal podio).



La posizione di Berlusconi tra i più ricchi d’Italia segue quella dello stilista Giorgio Armani (al 2° posto con un patrimonio 11,1 miliardi) e di Giovanni Ferrero, il “re dei dolci” (confermato in testa alla classifica con un patrimonio che si attesterebbe sui 38,9 miliardi). Il nome e i successi di Berlusconi sono legati ad una storia familiare come poche, fatta di grandi investimenti in vari settori (dall’editoria al calcio) e di una partecipazione importante nella galassia della comunicazione su scala internazionale. È stato fondatore di Fininvest, holding che, si legge sul sito web della società, “opera in posizioni di leadership nei settori della televisione commerciale, della radio e del cinema con Mediaset (rinominata dal 25 novembre 2021 MFE-MediaForEurope) e dell’editoria con Mondadori, oltre che nello sport con l’A.C. Monza (e per 31 anni e fino ad aprile 2017 con l’A.C. Milan)“.

Chi sono gli eredi di Silvio Berlusconi: la “super famiglia” con 5 figli e 17 nipoti

Quando si parla di eredità, soprattutto a casa Berlusconi, è impossibile non perdersi tra i meandri di una famiglia dai numeri importanti e non solo in termini di bilanci. L’ex Cavaliere ha avuto 5 figli da due matrimoni: i primi 2, Marina e Pier Silvio Berlusconi, sono nati dalle nozze con la prima moglie Carla Elvira Lucia Dall’Oglio, gli ultimi 3, Barbara, Eleonora e Luigi Berlusconi, dall’unione con Veronica Lario17 i nipoti del leader di Forza Italia, contando anche la bisnipote Olivia nata dalla primogenita di Pier Silvio (diventato nonno, a sua volta, all’età di 52 anni). Marina Berlusconi gli ha regalato 2 nipoti, Pier Silvio 3, 5 i figli di Barbara Berlusconi, 3 di Eleonora e 2 di Luigi Berlusconi (il più piccolo di casa Berlusconi è proprio il secondogenito di quest’ultimo, Tommaso Fabio, nato dal matrimonio con Federica Fumagalli celebrato nel 2020).

Il futuro dell’impero costruito da Silvio Berlusconi è nelle mani della sua famiglia. La capogruppo Fininvest Spa, si legge nel comunicato stampa, secondo il bilancio 2021 ha registrato un risultato netto civilistico che evidenzia un utile di 361,2 milioni di euro. Il patrimonio netto consolidato totale del Gruppo, al 31 dicembre 2021, è stato pari a 4.892 milioni di euro. Dopo l’approvazione del bilancio, secondo quanto riportato da Radiocor de Il Sole 24 Ore, Fininvest avrebbe distribuito ai suoi azionisti – la famiglia Berlusconi – un dividendo di circa 150 milioni di euro. Secondo quanto riportato da La Stampa, tramite quattro holding Silvio Berlusconi detiene il 63% circa della Fininvest, a sua volta azionista di maggioranza relativa dell’olandese MfE a capo del gruppo Mediaset. Le quote di capitale rimanenti sarebbero in mano alle holding italiana Quarta e Quinta, rispettivamente dei figli Marina e Pier Silvio Berlusconi, per il 7,6% ciascuno. Il 21,4% restante sarebbe della società H14, il cui capitale sarebbe stato ripartito al 31% circa ciascuno tra gli altri figli di Silvio Berlusconi, Barbara, Eleonora e Luigi.