Ermal Meta si racconta da Mara Venier

Ermal Meta si è esibito insieme a Fabrizio Moro con Non mi avete fatto niente, nell’ultima puntata di Domenica In di oggi 5 giugno 2022. Dopo il consueto filmato con i successi di Ermal, Mara Venier ha presentato il suo libro: “Sei diventato anche uno scrittore di successo”, ha svelato. “Sono stati momenti straordinari perché da quando io ho memoria inseguivo la musica”, ha ammesso l’artista. La sua passione per la musica iniziò da bambino, a 6 anni, ma cantava sempre e in continuazione: “Non mi sono mai immaginato dietro a una scrivania perché quel senso di libertà di cui vivo sarebbe venuto a mancare”, ha spiegato.



A volta ancora oggi si sente “imbrigliato” perché “una piuma non si sente mai realmente libera”, ha spiegato Ermal Meta. Fu la sua mamma quando le regalò una tastiera: “Si aprì una sorta di piccolo mutuo per potermela comprare, avevo 19 anni”. Appena ha potuto ha cercato di restituirle subito i soldi: “E’ stato molto faticoso per lei”. La sua prima grande soddisfazione appena ha potuto? “Comprarmi una casa”. Parlando del suo libro, ha spiegato: “E’ un libro che parla di destino, della propria ricerca di libertà e di un proprio posto nel mondo”. E’ un libro che parla della sua terra, l’Albania: “ho voluto raccontare questa storia ma narrando anche le emozioni che si possono vivere sotto un regime simile”. (Agg. di Emanuela Longo)



Ermal Meta torna in tv, ospite di Domenica In

Si preannuncia un’estate estremamente impegnativa ed intensa per Ermal Meta, che si riappropria della musica dal vivo dopo le tante e prolungate interruzioni causate dalla pandemia. Il cantante non vede l’ora di mettersi in moto, anche se in realtà si può dire che Ermal Meta non si è mai fermato. D’altronde nell’ultimo periodo abbiamo visto l’artista presenziare in tv, ma anche prendere parte ad eventi e concerti, come quello che si è tenuto all’Arena di Verona, in omaggio al mitico Lucio Dalla, alcuni giorni fa. A proposito del cantante bolognese Ermal ha espresso grande ammirazione e ha detto: “Io ho avuto la fortuna di conoscerlo anche se per un istante. Era il 2000 ed avevo pubblicato il mio primo disco. Mi chiamò perché voleva conoscermi e mi disse che ero bravo”.



Ermal Meta, i suoi grandi maestri: “Lucio Dalla mai conosciuto ma…”

Chi lo ha visto all’opera durante il concerto dedicato a Lucio Dalla conferma un Ermal Meta in grande spolvero e soprattutto capace di emozionare tutto il suo pubblico. E le sue parole di profonda ammirazione sono state eloquenti in questo senso. “Purtroppo non ho mai conosciuto Lucio Dalla”, ha raccontato il cantante ai microfoni della Rai. “Mentre provavo con la mia band accanto suonavano Attenti al Lupo. Ho fatto una serata celebrativa a casa sua ed ho suonato il suo pianoforte. Mentre suonavo è come se mi stesse toccando la spalla, ho vissuto una grandissima emozione”.