Erminia Kobau ha ottenuto la popolarità a 360° con i programmi di Barbara d’Urso. Pochi sanno però che ha partecipato anche al trono over di Uomini e Donne e, ancor prima, ad una puntata di “Ma come ti vesti?”, in onda su Real Time. Dopo il servizio de “Le Iene” però, Carmelita l’ha presa sotto la sua ala protettrice, lanciandola del tutto. In occasione dell’uscita del suo disco “multietnico”, ha deciso di confidarsi con Il Giornale, svelando come è arrivata in televisione: “Grazie alle ‘Iene’. Una persona mi ha segnalato perché stavano cercando ‘un’attempata’ sessantenne per fare un servizio in Africa per cui mi hanno chiamato. Sono stata molto lusingata, ho fatto il casting anche se pensavo che non mi avrebbero mai preso. E invece… Dopo una decina di giorni, mi hanno chiamato. Con me c’era anche una mia amica, mi hanno detto che ero stata presa. Ho ringraziato ma appena ho messo giù il telefono, mi sono detta che non sarei mai andata. Avevo un’idea sbagliata dell’Africa, mi spaventava fare le vaccinazioni, io sono una grande igienista, avevo il terrore, mangio solo alcune cose, insomma ho un po’ di paranoie. Questa mia amica, invece, che aveva viaggiato tanto perché suo padre era un alto dirigente d’azienda, ha insistito e alla fine mi ha convinto”.



Erminia Kobau ha inciso una canzone che parla della sua “passione” più grande

Erminia Kobau arrivata in Africa ha conosciuto Mario, il primo fidanzato. Tornata in Italia per risolvere delle questioni, le cose non sono andate come si aspettava: “Ho avuto una grande delusione, non era la persona che pensavo, sono rimasta tanto delusa, per cui ho deciso di rimanere in Italia”. Nel nostro Bel paese la donna, ha alle spalle anche un matrimonio: “Sì, mi sono sposata giovanissima con un industriale da cui ho divorziato dopo venti anni. Ho un figlio di 31 anni”. Proprio sul figlio, afferma: “Non parlo quasi mai di lui perché è una persona completamente diversa da me, un po’ radical chic, però abbiamo un lato uguale del carattere, come me lui non giudica mai. Io ho avuto per tutta la vita mia mamma che mi ha sempre giudicato. Quando uscivo di casa mi diceva: ‘Ma è già Carnevale?’. Ho avuto un sacco di restrizioni e non sono mai stata accettata proprio per questo mio essere sopra le righe, perché rido, perché ho questa faccia e mi vesto e mi pettino così”. Poi confida di avere scritto una canzone: “Sì, ho questo amico che sia chiama Gianluca Pannullo che aveva già registrato una canzone che si chiamava “Bello Bello Bello”. Ogni tanto noi ci vedevamo e una sera mentre parlavamo gli ho detto per scherzare che sarebbe stato bello fare una canzone in stile africano. Lui ha preso la palla al balzo e con i suoi collaboratori ha scritto questa canzone”.

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