Ernst Knam e 10 anni di giurato a Bake off Italia 2022

Ernst Knam torna in giuria nella nuova stagione di Bake Off Italia 2022, il cooking show di successo condotto da Benedetta Parodi e trasmesso da venerdì 2 settembre 2022 in prima serata su Real Time. Il pasticciere e personaggio televisivo tedesco naturalizzato italiano è stato confermato nella giuria del popolare programma di cui fa parte da 10 anni. Veterano del programma, proprio come la padrona di casa Benedetta Parodi, il pasticcere intervistato da Vanity Fair ha dichiarato: “10 anni di Bake Off e 30 della mia pasticceria: un arco di tempo impressionante, mi sembra ieri”. In questi 10 anni di giudice si è molto ammorbidito come ha precisato: “in effetti ora peso 30 chili in più: sono più morbido adesso”.



A parte gli scherzi, il pasticcere parlando della sua lunga avventura all’interno del programma di pasticceria ha detto: “continuo ad avere un profondo rispetto delle materie prime, che è fondamentale. Per il resto, il mio italiano è migliorato: prima era teutonico, più duro. Vengo dal profondo sud della Germania, sono un napoletano tedesco, dopotutto”.



Ernst Knam: “Bake Off? Continuo ancora a stupirmi”

Nonostante i 10 anni di giurato in Bake Off Italia, Ernst Knam non nasconde che non ha mai smesso di stupirsi. “La gente vede solo quello che succede all’interno del tendone, ma non dietro le quinte: ogni persona ha una sua storia, una sua personalità e una sua esperienza, quindi è inevitabile che ogni anno sia diverso. È un programma interessante e divertente per tutta la famiglia, lontano da qualsiasi forma di violenza” – ha detto il pasticcere che ha poi aggiunto – “le cose nuove di quest’anno sono un tendone nuovo con all’interno l’aria condizionata e un nuovo giudice che, al suo confronto, mi fa apparire magro Al di là di tutto, siamo tornati alla semplicità dell’inizio, alle torte che si possono fare anche in casa”.



Infine parlando dei dolci ha detto: “il dolce è molto grasso: per fortuna ho una buona salivazione che mi aiuta tantissimo anche se, nel caso di un sapore troppo aggressivo, ricorro per sicurezza a una bottiglietta d’acqua. Prima di assaggiare, però, è fondamentale l’odore: mi capita spesso di annussare un dolce e di immaginare come potrebbe essere, anche se a contare è anche l’occhio, rendermi conto subito se la frolla è cotta o cruda”.