Ernst Knam, in collegamento con Domenica In, parla della sua quarantena accanto a sua moglie e alla sua famiglia. “Sono da trentasei settimane chiuso in casa, con la veneziana Alessandra e i miei suoceri, siamo in tutto sei”. In questo contesto, il celebre chef deve di vivere la cucina con sua suocera, che lo aiuta a preparare i pasti, rigorosamente veneziani. Ernst Knam celebra la Pasqua in diretta preparando alcuni dei suoi dolci e mostrando, a favore di telecamera, una tecnica ben precisa per ottenere dei panetti tondeggianti: “Si chiama pirlare”, dice lo chef, “pirlare in milanese”. “Pirlare?”, sottolinea la Venier senza trattenere l’ilarità. “Sì, non è un Pi*la, ma si chiama pirlare”. Piccole gaffe a parte, Ernesto Knam, su richiesta di Mara Venier, ha inoltre voluto rassicurare tutti sull’assenza di lievito di birra dagli scaffali dei supermercati, precisando che “il lievito e la farina si trovano dal panettiere, che è sempre aperto”. (Agg. di Fabiola Iuliano)
Ernst Knam in diretta a Domenica In
Ernst Knam, il Re del cioccolato, approda virtualmente a Domenica In per raccontarsi in un’intervista con Mara Venier. Uno dei volti più noti del mondo della televisione, nonché severo giudice di Bake Off Italia, si collega con gli studi di Domenica In in questa domenica di pasqua per raccontare come sono cambiate le sue abitudini ai tempi del coronavirus. Chissà che il noto pasticcere non possa dare qualche consiglio di cucina ai telespettatori del programma. Nei giorni scorsi, in piena emergenza coronavirus, Ernst Knam aveva lanciato una simpatica e significativa iniziativa in favore degli ospedali di Milano. Il giudice di Real Team con la sua ‘Cake’s Anatomy Challange’ si era rivolto a tutti i colleghi pasticceri per promettere “ai nostri eroi, medici, infermieri, paramedici e operatori sanitari, il più dolce dei ritorni alla vita normale con i nostri migliori dolci”.
Ernst Knam sfrutta la sua popolarità a fin di bene
Ernst Knam e i social, una simbiosi per lanciare messaggi ed esempi positivi in un momento molto delicato in Italia ed in Europa. La sua iniziativa sulla preparazione di un maxi-dolce da donare ad ogni ospedale delle città italiane ha riscosso un certo successo in rete. In tanti si sono complimentati per l’idea, mentre altri si sono divertiti a condividerla, così come diffondere ricette e consigli coi propri follower. Una quarantena a base di dolci in compagnia di Ernst Knam e altri pasticceri. A proposito di ristorazione, diversi altri cuochi famosi si sono uniti alla lotta contro il coronavirus: alcuni semplicemente rimarcando il concetto del “restiamo a casa”, come lo chef Bruno Barbieri molto attivo e pimpante sui social, altri come Knam lanciando vere e proprie iniziative. Una cosa è certa, in un momento così delicato il mondo della cucina ha ricoperto un ruolo importante e ambizioso, come la sfida lanciata da Knam: “Stiamo imparando tutti che nella vita, quella vera, conta chi combatte ciò che è virale, ogni giorno, per ciascuno di noi. Allora, ho pensato…perché non promettiamo a tutti loro che, appena la situazione ce lo permetterà, che passerà anche, tanto, per merito loro, noi pasticceri proveremo a regalargli qualche sorriso?”.