Laura Pausini si rifiuta di cantare “Bella Ciao”: scoppia la polemica sul web
Laura Pausini è al centro di una polemica social per aver rifiutato di cantare Bella Ciao, ad un programma televisivo spagnolo. La cantante romagnola ha definito l’iconico brano della Resistenza come “troppo politico” e questo ha scatenato commenti negativi su di lei.
L’artista difende la sua scelta su Twitter: “Vorrei esporre il mio punto di vista dopo le polemiche di questi giorni. In una situazione televisiva estemporanea, ho scelto di non cantare un brano inno di liberà ma più volte strumentalizzato nel corso degli anni in contesti politici diversi tra loro. Come donna, prima che come artista, sono sempre stata per la libertà e i valori ad essa legati. Aborro il fascismo e ogni forma di dittatura. La mia musica e la mia carriera hanno dimostrato i valori in cui credo da sempre. Volevo evitare di essere trascinata e strumentalizzata in un momento di campagna elettorale così acceso e sgradevole, purtroppo non è stato così. Rispetto il mio pubblico e continuerò a farlo, con la libertà di scegliere come esprimermi. Laura.”
. La notizia è rimbalzata sul web che, nonostante le spiegazioni di Laura Pausini, non ha gradito il gesto della cantante. Ad intervenire sulla questione si è aggiunta anche Mariza Bafile, candidata del Partito Democratico alla Camera dei Deputati per la circoscrizione Estero-Europa che, come riporta La Stampa, ha dichiarato: “È vergognosa la posizione di Laura Pausini che si è rifiutata di cantare #BellaCiao sulla tv spagnola.” E altri commenti dagli utenti poco lusinghieri si sono aggiunti, a difendere la cantante ci pensa Eros Ramazzotti.
— Laura Pausini (@LauraPausini) September 15, 2022
Eros Ramazzotti difende Laura Pausini: “Non dobbiamo cantare canzoni né di destra né di sinistra”
Eros Ramazzotti risponde ai giornalisti che alla fine del concerto a Siviglia, gli hanno chiesto un parere sulla questione Laura Pausini.
Come riporta Adnkronos, Eros Ramazzotti dichiara: “La canterei? No, è una canzone troppo politica. No dai, non è che ‘Bella ciao’ sia troppo politica. Secondo me Laura ha fatto bene in questo periodo non dobbiamo cantare canzoni né di destra né di sinistra né di centro. Non facciamo politica, facciamo musica“.