Il 14 settembre viene festeggiata da cattolici, protestanti e ortodossi l’Esaltazione della Croce che si riferisce al ritrovamento della vera croce di Cristo avvenuta ad opera di Sant’Elena nel 320. Parte della croce fu portata a Roma inizialmente e parte a Gerusalemme fino al momento in cui i Persiani riuscirono a trasferire ogni pezzo mancante a Gerusalemme. In Oriente la festa che riguarda l’esaltazione della Croce corrisponde alla Pasqua della religione cristiana. Per i credenti la Croce rappresenta il simbolo della sofferenza di Cristo ed è quindi grazie al dolore che si può raggiungere la liberazione da ogni pena terrena. Considerata una via per sfuggire dal peccato e dalle limitazioni a cui ci sottopone il nostro corpo fisico.
La scoperta della vera croce di Gesù suscita sempre un grande interesse ed entusiasmo da parte dei fedeli che partecipano con dedizione alle celebrazioni liturgiche. Quando Elena ritrovò questa preziosa reliquia ne inviò subito una parte al figlio a Gerusalemme come dono. Anche i pezzi donati a Roma furono poi riportati dai persiani nella Città Santa dove sono attualmente custoditi. Questo dimostra il grande interesse verso questo ritrovamento e la speranza che la croce racchiuda in sé il potere di alleviare le sofferenze di chi la tocca o la possiede in quanto simbolo e strumento del dolore patito da Gesù Cristo.
Esaltazione della Croce, la festa
La fase più importante della festa dell’Esaltazione della Croce è la messa solenne che si compone di diverse parti essenziali. Viene eseguita una liturgia della parola ricca ed accurata di riferimenti alla Croce e al suo simbolismo per poi giungere alla recitazione del Santo antico e alla Comunione. Le città che hanno come patrona questa festa sono molteplici e dislocate in ogni regione dell’Italia. Ad esempio nell’arcidiocesi di Lucca viene considerato l’evento più importante di tutto l’anno ed è conosciuto per la sua processione notturna con centinaia di fiaccole chiamata la Luminara bella. Generalmente dopo la liturgia ogni fedele può godere di cibo, intrattenimenti e piacevoli passeggiate nelle vie della città animate dalla festa. In alcuni luoghi invece questa ricorrenza assume un tenore più rigoroso e vengono organizzati momenti di raccoglimento e preghiera. Infatti si tratta di una circostanza propizia per chiedere perdono e sperare nell’espiazione di tutti i peccati ritrovando così la grazia di Dio.
Gli altri Santi di oggi
In questo giorno dedicato all’Esaltazione della Croce si onorano anche: San Crescenzio di Roma Martire, Sant’Alberto di Gerusalemme Vescovo, San Gabriele Taurino Dufresse martire, Santa Notburga di Eben, San Materno di Colonia Vescovo, San Pietro II di Tarantasia Vescovo, Santa Gregoria martire, Beato Claudio Lapace martire, Maria Santissima della Fontana e Sacra Spina.