Sono in corso in tutta Italia gli esami per poter finalmente abilitare i medici dopo il lungo percorso formativo di 6 anni che ha portato fino al momento tanto agognato di questa mattina: non sono mancate le polemiche anche in queste ultime settimane sulle tempistiche (almeno 6 mesi tra la laurea e l’esame di abilitazione a Medicina e Chirurgia) che costringono gli aspiranti medici ad entrare finalmente nel mondo tanto faticosamente inseguito per anni. Ad inizio luglio, quando ovvero migliaia di laureati in Medicina e Chirurgia si sono approcciati alla la prova per entrare nelle scuole di specializzazione che formeranno i nuovi cardiologi, anestesisti, ginecologi, oncologi e tutte le altre specifiche specialità, la situazione delle borse di studio era con cantiere ancora apertissimo. Come giustamente denunciava “Open” due settimane fa, «nonostante si tratti di un concorso pubblico, non è dato sapere con certezza quanti sono i partecipanti, quali sono le scuole accreditate e neppure il numero totale delle borse di studio». Come ha spiegato sempre al quotidiano fondato da Mentana il Presidente di FederSpecializzandi Stefano Guicciardi «In un caso su due un medico appena laureato resta fuori dal percorso formativo perché non ha accesso alla specializzazione proprio a causa della mancanza di borse di studio». Oggi con l’abilitazione molti medici accederanno alla professione ma sarà poi il percorso di specializzazione ad indirizzarli verso le specifiche aree di competenza, con la speranza che ora di quel momento la situazione nel Miur sul fronte delle borse di studio sia finalmente completa.



OGGI LA PROVA SCRITTA PER L’ESAME DI ABILITAZIONE DEI MEDICI

Nella giornata di oggi, 18 luglio 2019, in tutta Italia si sosterrà l’esame di Abilitazione per la Medicina, l’ultimo step necessario dopo il tirocinio per divenire a tutti gli effetti medici e chirurghi nelle varie specializzazioni faticosamente studiate negli scorsi anni: nel decreto Miur pubblicato il 17 maggio scorso, sono state indette ufficialmente la prima e la seconda sessione degli Esami di Stato di Abilitazione all’esercizio della professione di medico-chirurgo. La prima oggi, la seconda il 28 febbraio 2020: nel suo complesso, l’Esame consiste in un tirocinio pratico, della durata di tre mesi, e in una prova scritta che si tiene per l’appunto oggi in tutte le sedi convenzionate d’Italia. Nello specifico, lo scritto consta di due parti che si svolgeranno entrambe in un’unica giornata: in entrambe le parti preparate dal Miur sono presenti 90 domande a risposta multipla estratte dall’archivio contenente 5mila quesiti disponibili in questi ultimi due mesi sul sito del Ministero dell’Istruzione a disposizione di tutti i candidati.



ESAME ABILITAZIONE MEDICINA: SECONDA SESSIONE, DATE E SCADENZE

Per quanto riguarda invece la seconda sessione dell’Esame di Abilitazione Medicina si dovrà attendere fino al prossimo 28 febbraio 2020: mentre la domanda di ammissione per la prima sessione doveva essere presentata entro il 5 giugno 2019, per la prossima ed ultima sessione dell’Esame 2019 la finestra di scadenza sarà entro e non oltre l’8 ottobre 2019 presso la segreteria dell’università presso cui i candidati intendono sostenere gli esami. Il Miur ha specificato nel Decreto che i candidati possono presentare la domanda di ammissione in una sola delle sedi elencate: l’indicazione di più di una sede è causa di esclusione immediata dall’Esame di Abilitazione alla professione. Ad inizio anno erano sorti numerose problematiche legate all’abilitazione in quanto i tirocini erano ancora bloccati dallo stallo dovuto ai ritardi nell’attuazione della riforma dell’esame di stato approvata l’anno scorso dal Governo Gentiloni. Ci ha pensato il nuovo Ministro dell’Istruzione Marco Bussetti a “sbloccare” l’impasse dando il via ai tirocini tramite circolare urgente del Ministero: «La data di inizio dei predetti tirocini – si precisava nel testo di Bussetti – , per la prima sessione utile, è fissata al 10 aprile 2019. La domanda di ammissione ai suddetti tirocini deve essere presentata entro e non oltre il 29 marzo 2019. Al tirocinio trimestrale organizzato dall’Ateneo potranno essere ammessi solo coloro i quali siano in possesso del titolo di studio conseguito presso il medesimo Ateneo». Con quello sblocco si è potuti così arrivare alla formazione delle due sessioni utili per l’esame scritto del’Abilitazione di Medicina.

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