Tantissimi studenti in tutta Italia si stanno preparando, ormai già da diverse settimane, a sostenere i temuti esami di Terza Media: appuntamento ormai fisso che rappresenta in primo vero e proprio sbarramento della carriera accademica degli studenti, come una sorta di preparazione alla maturità che sosterranno (se tutto va bene) dopo altri 5 anni. Il calendario delle prove di Terza Media è stato già deciso come di consueto ad inizio anno, con il resto degli appuntamenti accademici, e difficilmente subirà variazioni da qui ai prossimi mesi.



Ma, dunque, quando inizieranno gli esami di Terza Media nel 2024? La data fissata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito è quella della fine dell’anno accademico, ovvero il 6 giungo 2024, con un termine massimo fissato per il 30 giungo, quando tutti gli istituti dovranno aver concluso sia le prove per gli studenti, che gli scrutini conclusivi. Così come nel corso degli ultimi anni dal 2017 ad oggi, chiunque vorrà sostenere gli esami di Terza Media anche nel 2024 dovrà soddisfare tre caratteristiche: in primo luogo la frequenza dovrà essere pari ad almeno tre quarti del monte ore complessivo; secondariamente gli studenti non dovranno essere oggetto di sanzioni disciplinari tali da determinarne l’esclusione (nella fattispecie si tratta di tutti i provvedimenti con espulsioni maggiori di 15 giorni) ed, infine, sarà necessario aver sostenuto ad aprile i Test Invasi in italiano, matematica e inglese.



Come funzioneranno i Test Invalsi e gli esami di Terza Media: quiz e materie

Insomma, anche nel 2024, come negli ultimi anni dal 2017, chi vorrà sostenere gli esami di Terza Media dovrà aver sostenuto anche il Test Invalsi, con il quale si misura il livello raggiunto nei tre insegnamenti cardine (appunto italiano, matematica e inglese). I Test si svolgeranno, nuovamente da calendario accademico, tra il 4 e il 30 aprile, con quattro giorni (lo stesso 4, ma poi anche il 5, l’8 e il 9) in cui si svolgeranno all’interno delle cosiddette classi campione. Si partirà con gli scritti che saranno svolti con la modalità del quiz a crocette e si proseguirà, poi, con i colloqui orali nel corso dei quali si misureranno anche le competenze in educazione civica.



Nonostante i Test Invalsi sono di fatto obbligatori per accedere agli esami di Terza Media, ci teniamo anche a ricordare (per rincuorare ragazzi e genitori) che il loro superamento non sarà un requisito di ammissione allo stesso, trattandosi di test al solo scopo statistico. Seguendo la struttura degli Invalsi, poi, l’esame vero e proprio consisterà nuovamente in quattro prove distinte che, differentemente dalla Maturità, avranno tracce scelte e decise dai docenti dell’istituto di riferimento. Gli studenti, in sede degli esami di Terza Media, dovranno misurarsi prima con una prova di italiano strutturata come un tema con tre differenti tracce; poi con una prova di matematica (problemi, quiz a riposta multipla e quesiti con risposte aperte) ed, infine, con uno scritto in lingua e nella seconda lingua studiata durante gli anni delle medie. Chiuderà il lungo periodo degli esami, infine, l’orale nel corso del quale davanti ad una commissione di docenti gli studenti dovranno esporre la tesina precedentemente preparata rispondendo alle eventuali domande, nel caso venissero sollevate.