A Storie Italiane la storia di Lucia, esclusa da un concorso pubblico perchè paziente oncologica: “Nel 2021 – racconta in diretta tv sul primo canale – mi sono ammalata di tumore al seno, sono stata superata poi ho fatto la chemio e la radioterapia. Due anni dopo le mie cure ho partecipato ad un concorso pubblico che era il mio sogno nel cassetto. Dopo aver superato le prove ed essere arrivata alle visite mediche, pur superandole, non supero la commissione che mi decreta come non idonea perchè due anni prima avevo avuto un tumore al seno”.
Lucia ha proseguito: “In alcuni concorsi pubblici c’è un decreto specifico molto generico, che parla di tumore maligno, e che esclude le persone da quel concorso. Di fatto aver avuto un tumore equivale a non essere mai più idonei, allo stato di fatto è così. Io ho quindi deciso di lanciare una petizione dopo aver sentito diversi avvocati che mi hanno sconsigliato di fare un ricorso per via del decreto specifico. Ho lanciato una raccolta firme su Change.org per chiedere l’eliminazione di questo limite. L’abolizione è ancora attiva visto che, nonostante sia entrato in vigore la legge sull’oblio oncologico le cose non sono cambiate”.
LUCIA, ESCLUSA DA UN CONCORSO PER UN TUMORE: “VOGLIO CAMBIARE QUESTA LEGGE”
Eleonora Daniele e Giovanni Terzi, in studio a Storie Italiane, commentano: “Siamo senza parole”. Lucia ha ripreso la parola: “Il concorso pubblico era per diventare psicologa nelle forze dell’ordine. Nonostante la legge sull’oblio non cambia nulla, devono trascorrere 10 anni dalla fine delle cure attive per poter chiedere l’oblio ma questi concorsi hanno un limite di età, quindi io non posso più concorre”.
“Io sto portando avanti quindi una battaglia sociale e di civiltà perchè nessun’altro viva la discriminazione che ho subito io”. Eleonora Daniele: “Io non sapevo di questa notizia dei concorsi pubblici, quindi grazie per averci portato la sua storia e sicuramente ci ritorneremo”.