Come sappiamo il governo ha concesso dei contributi per coloro che hanno delle particolari disabilità oppure per coloro che hanno delle patologie. Anche nel caso di cittadini affetti da disabilità con invalidità riconosciuta da legge 104, è possibile usufruire a particolari esenzioni.
Esenzione spese mediche: chi è che non paga il ticket?
Le esenzioni per coloro che sono affetti da disabilità o per coloro che presentano particolari patologie riguarda sia l’acquisto di farmaci, sia l’esenzione dal ticket. Tuttavia è bene precisare che è necessario avere la soglia minima del 67% di disabilitare riconosciuta dall’INPS per poter ottenere l’esenzione totale del ticket.
Naturalmente non sempre queste agevolazioni sono riconosciute perché vi sono alcuni casi di deficit sanitario locale dove molte prestazioni vengono negate. Ad esempio può capitare in campagna di incorrere in strutture private convenzionate che non esercitano la convenzione in alcuni mesi dell’anno e dunque in quel caso, anche i titolari di legge 104 con invalidità riconosciuta superiore al 67% rischiano di dover pagare persino le visite specialistiche.
Esenzione spese mediche: come funziona con l’acquisto dei farmaci
Per tutte le altre esenzioni però bisogna fare riferimento all’amministrazione della sanità a livello regionale, infatti benché il sistema sanitario sia nazionale, l’acquisto dei farmaci può variare da regione a regione a seconda delle decisioni dell’ente locale esiste quindi un particolare elenco di farmaci a cui le persone possono riferirsi sulla base delle estensioni regionali.
Quelle previste in campagna ad esempio possono non coincidere con quelle previste in Lombardia. Per sapere se i farmaci sono gratuiti, titolari di legge 104 potrebbero collegarsi online al sito internet della regione di appartenenza oppure al portale dell’ASL per fare direttamente una domanda all’ente preposto.