Esenzioni vaccini anti-Covid, arrivano importanti aggiornamenti dal Ministero della Salute. In una nota, il dicastero guidato da Roberto Speranza ha reso noto che le certificazioni a partire dal 7 febbraio 2020 sono emesse esclusivamente in formato digitale in modo analogo a quanto già avviene per le Certificazioni verdi COVID-19 (“Green Pass”) e avranno validità sul solo territorio nazionale.



Nel corso del comunicato sulle esenzioni vaccini anti-Covid, il Ministero ha confermato che chi è già in possesso di un certificato in formato cartaceo deve obbligatoriamente richiedere la nuova certificazione in formato digitale, ovvero con il QR code. Fino al 27 febbraio sarà consentito usare entrambe le tipologie di “pass”, ma dal 28 febbraio sarà necessario avere il certificato in formato elettronico.



Esenzione vaccini anti-Covid come green pass

Una novità importante, considerando che parliamo di documenti necessari per accedere a luoghi e servizi dove è richiesto il green pass. Il rilascio dell’esenzione vaccini anti-Covid – spiega la nota – resta a titolo gratuito e su richiesta dell’assistito, dai medici di medicina generale o pediatri di libera scelta, da medici vaccinatori delle strutture sanitarie, pubbliche e private accreditate e dai medici USMAF o medici SASN operativi nella campagna di vaccinazione anti Covid-19. Ricordiamo che hanno diritto all’esenzione tutti coloro che non possono essere vaccinati o per cui la vaccinazione debba essere differita in presenza di determinate condizioni cliniche, ovviamente documentate dalle autorità preposte. Il dicastero di Speranza ha infine rimarcato: «La validità delle certificazioni di esenzione dipende dalla specifica condizione clinica che ne ha giustificato il rilascio ed è indicata nella certificazione stessa. In caso di sopravvenuta positività a SARS-CoV-2 anche le certificazioni di esenzione sono revocate e poi riattivate automaticamente con la guarigione». Meno di venti giorni, dunque, per reperire il formato digitale dell’esenzione vaccini anti-Covid.

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