E’ di almeno 40 morti e 120 feriti – «il 60% dei quali in condizioni gravi» – il bilancio del duplice attentato in Afghanistan, secondo quanto riferito su Twitter dal corrispondente dalla capitale afghana del New York Times, Fahim Abed. L’ambasciatore americano a Kabul ha riferito allo staff dell’ambasciata che 4 marines sono stati uccisi nelle 2 esplosioni all’aeroporto di Kabul e 3 feriti. Mentre si fatica a stilare un bollettino definitivo a Kabul, i talebani intervengono accusando le forze americane: «L’emirato islamico condanna fermamente gli attentati contro i civili all’aeroporto di Kabul, avvenuti in una zona dove la sicurezza è nelle mani delle forze statunitensi», spiega in un tweet il portavoce dei talebani Zabihullah Mujahid, il quale aggiunge «i talebani stanno prestando molta attenzione alla sicurezza e alla protezione della loro gente. I nemici saranno fermati».
Nessun italiano è stato coinvolto nell’esplosione presso l’aeroporto di Kabul nell’area di Abbey Gate: «la deflagrazione è avvenuta in un’area distante da dove stanno operando i militari italiani per le ultime fasi dell’operazione ‘Aquila’ per l’evacuazione dei cittadini afghani», conferma il Ministero della Difesa. Di Maio nella sua breve informativa al CdM sull’emergenza Afghanistan – riporta l’Adnkronos – avrebbe detto «Nelle prossime ore si concluderanno le operazioni di evacuazione, occorre ora elaborare la ‘fase 2’, con una prospettiva di breve e medio periodo, che dovrà avere natura ordinata, strutturata e strategica. Il Ministero degli Esteri è pronto a coordinare la definizione di un Piano italiano a sostegno del popolo afghano», alla cui articolazione si già iniziato a lavorare in vista di produrre i primi risultati già nei prossimi giorni. «I soldati del Califfato si stanno preparando per una nuova fase della loro jihad benedetta, che non si fermerà»: a ricordarlo è Rita Katz del Site Intel Group, sottolineando come solo una settimana fa l’Isis rilanciava la minaccia all’Occidente e ai propri nemici in vista di quanto a questo punto potrebbe essere realmente successo oggi all’aeroporto di Kabul.
SONO 2 LE ESPLOSIONI AVVENUTE A KABUL
Il dramma in Afghanistan continua con la corsa disperata dei civili e dei militari ai poco provvisti ospedali di Kabul: sono state 2 le esplosioni avvenute nel giro di un’ora presso l’ingresso dell’aeroporto internazionale e si fa largo una conferma nell’origine di tale attacco terroristiico. Secondo le fonti in mano alla Difesa del Regno Unito dietro ai vili attentati di Kabul vi è la costola afghana di Daesh, chiamata “Isis-K” (della Provincia del Khorasan dello Stato Islamico in Iraq).
«Ci troviamo di fronte a una situazione molto tesa e ci stiamo coordinando con i nostri alleati americani», ha spiegato il Presidente francese Emmanuel Macron in conferenza stampa dall’Irlanda; le immagini che giungono dai pochi media ancora presenti in Afghanistan inquadrano la situazione drammatica e disperante tra i civili. Vi sarebbero almeno 13 morti confermate ma già solo dall’ospedale di Emergency giunge notizia dei 30 feriti giunti in pochissimi minuti, con 6 arrivati purtroppo già morti. Il Pentagono parla di «attentato complesso», con «numero imprecisato di vittime» anche perché la mancanza di un vero e proprio Governo sul luogo impedisce di avere informazioni certe anche solo sul bilancio definitivo di morti e feriti. «Dopo che un kamikaze si è fatto esplodere, un secondo terrorista ha cominciato a sparare sulla folla», ha scritto su Twitter il giornalista afghano Bilal Sarwary, ora in fuga dal Paese. Le due esplosioni sarebbero avvenute in un primo tempo all’ingresso dell’aeroporto, la seconda davanti al Barons Hotel appena fuori lo scalo: 2 kamikaze, uomini armati che sparavano contro la folla e una situazione sempre più in pericolo: le forze italiane sono riparate nei bunker dopo la chiusura di tutti i gate dell’aeroporto di Kabul.
ESPLOSIONI ALL”AEROPORTO DI KABUL
«Possiamo confermare un’esplosione fuori dall’aeroporto di Kabul. Le vittime non sono al momento chiare. Forniremo ulteriori dettagli quando possibile»: così il segretario stampa del Pentagono John Kirby conferma quanto emerso negli ultimissimi minuti dall’Afghanistan e in particolare dallo scalo internazionale “Hamid Karzai”, dove da giorni sono in corso le febbrili evacuazioni delle forze Nato dopo la salita al potere del regime dei talebani. Al momento non è ancora chiaro se vi siano vittime, nonostante diversi testimoni e agenzie internazionali già parlano di «almeno 13 morti all’esterno dell’aeroporto», mentre da Sky News giunge notizia confermata del kamikaze che si sarebbe fatto esplodere nell’area di controllo documenti dove operano i militari britannici (chiamata “Il canale”).
Feriti afghani e non solo, si parla anche di militari americani e britannici coinvolti: si tenterà nelle prossime ore di ricostruire l’esatta entità dell’attentato avvenuto poco dopo le 15.30. Nell’area dove è avvenuto l’esplosione subito dopo vi sarebbe stata una violenta sparatoria: in quella zona vii erano tantissimi civili e funzionari che cercavano di accedere all’aeroporto. Il presidente Biden è stato informato sull’esplosione fuori dall’aeroporto di Kabul, dice un funzionario della Casa Bianca.
AFGHANISTAN, SI TEMONO ALTRI ATTACCHI A BREVE
Importante l’appello lanciato in questi minuti molto convulsi dell’ambasciatore francese: «A tutti i nostri amici afghani: se siete vicini ai cancelli dell’aeroporto, allontanatevi urgentemente e mettetevi al riparo. Una seconda esplosione è possibile». Si temono altri attentati ed esplosioni, come del resto nelle ultime ore era emerso da fonti di intelligence di Usa, Germania e Uk: il sottosegretario britannico alle Forze Armate, James Heappey, aveva parlato di potenziale e imminente attentato dell’Isis afghana presso lo scalo dove prosegue l’evacuazione delle forze occidentali, «una reale letalità dei piani di cui siamo al corrente». Si pensava però che con un “pre-annuncio” tale alla fine non si arrivasse a tanto, ma purtroppo così non è stato: al momento, ribadiamo, sono almeno una esplosione avvenuta con potenziali 13 civili afghani morti e almeno 3 marines feriti ma nelle prossime ore il bilancio potrebbe anche peggiorare viste le immagini che circolano online di feriti civili che scappano dallo scalo Karzai.