UCRAINA RIVENDICA, PUTIN CONTRATTACCA: “RISPONDEREMO ALL’ATTENTATO IN CRIMEA”

L’operazione contro il Ponte di Crimea – avvenuta nella notte del 17 luglio alle 3:05 – è stata condotta dalle forze navali dell’esercito e del Servizio di sicurezza di Kiev (Sbu): lo ha rivendicato in giornata il portavoce dell’Sbu, Artem Dekhtyarenko, che intervistato da Rbc-Ukraine ha dichiarato «tutti i dettagli dell’incidente sul Ponte di Crimea della notte scorsa saranno rivelati dopo la vittoria dell’Ucraina sulla Russia. Nel frattempo osserviamo con interesse come uno dei simboli del regime di Putin non sia riuscito ancora una volta a resistere agli attacchi».



Non si fa attendere la reazione del Presidente Vladimir Putin a margine del vertice al Cremlino sull’emergenza in Ucraina: «certamente la Russia risponderà all’attacco al Ponte di Crimea». Nella riunione di Governo il capo del Cremlino ha chiesto di «rafforzare la sicurezza e l’apertura di un’inchiesta dopo l’attacco con droni al ponte della Crimea». Per Putin quanto avvenuto la scorsa notte è un «crimine insensato dal punto vista militare e crudele perché civili innocenti sono stati feriti e uccisi». Secondo la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, l’attacco al ponte di Crimea «è stato condotto dal regime di Kiev. Questo regime è un regime terroristico e ha tutte le caratteristiche di un gruppo criminale internazionale e organizzato»; le decisioni però, conclude la portavoce di Lavrov, «vengono prese da funzionari e militari ucraini con il coinvolgimento diretto dei servizi segreti e dei politici americani e britannici. Gli Stati Uniti e la Gran Bretagna sono a capo della struttura terroristica organizzata dallo Stato». Poco dopo però il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha in ogni caso specificato come sia «improbabile che le relazioni diplomatiche della Russia con gli Stati Uniti e la Gran Bretagna vengano interrotte».



IL PRIMO BILANCIO DELL’ATTENTATO AL PONTE DI CRIMEA: 2 MORTI

Alcune esplosioni si sarebbero verificate oggi sul Ponte di Crimea, così come riferito dal sito dell’agenzia di stampa italiana Ansa, citando media ucraini e russi. Il bilancio sarebbe di almeno due morti ma il numero resta incerto visto che sarebbe ancora in corso l’intervento dei soccorsi. Le autorità russe avevano parlato in precedenza di un’emergenza sulla struttura, con tanto di chiusura del traffico sul ponte, e in seguito si sono iniziate a diffondere le notizie delle esplosioni. Rbc Ukraine, agenzia di Kiev, e il canale filorusso Grey Zone, parlano di deflagrazioni che si sarebbero verificate nel pieno della notte scorsa, precisamente fra le ore 3:04 e 3:20 locali, e due persone a bordo di un’auto sarebbero morte dopo che una campata dell’imponente struttura sarebbe collassata su se stessa.



“Il traffico è stato interrotto sul ponte: si è verificata un’emergenza nell’area del 145mo supporto dalla regione di Krasnodar; le forze dell’ordine e tutti i servizi responsabili sono al lavoro”, ha scritto invece il leader regionale russo Sergey Aksyonov sul suo canale Telegram. Vyacheslav Gladkov, governatore dell’oblast russa di Belgorod, ha confermato i due decessi, parlando di un uomo e donna vittime a seguito di “un’emergenza” sul Ponte di Crimea.

ESPLOSIONE PONTE DI CRIMEA: “ANCHE UN BIMBO FERITO”

Nell’esplosione sarebbe rimasta coinvolta anche la figlia minore delle due vittime, così come scrive ancora Gladkov su Telegram. Secondo le autorità del territorio russo di Krasnodar vi sarebbe invece un “bambino che ha riportato un trauma cranico di gravità moderata” sul ponte, mentre altri media parlano di due esplosioni, anche se le autorità locali per ora non confermano le deflagrazioni.

Per Grey Zone a provocare lo scoppio sarebbe stato un attacco ucraino portato avanti con dei droni marini; il canale Telegram ha pubblicato anche delle immagini della parte del ponte distrutta. “Immagini della distruzione del ponte di Crimea a seguito di quello che si ritiene essere un attacco da parte di due sommergibili autonomi senza equipaggio del ministero della Difesa ucraino”, così come si legge nel testo del messaggio. Attesi aggiornamenti nel corso della giornata.