Il quotidiano inglese The Times ha accusato i servizi segreti italiani di aver pagato le milizie talebane per evitare attacchi terroristici alla basa di Surobi in Afghanistan.

Immediata la replica di Palazzo Chigi, che in una nota scrive: «In relazione a quanto pubblicato oggi dal quotidiano britannico The Times circa l’impegno italiano in Afghanistan, si precisa che il Governo Berlusconi non ha mai autorizzato né consentito alcuna forma di pagamento di somme di danaro in favore di membri dell’insorgenza di matrice talebana in Afghanistan, né ha cognizione di simili iniziative attuate dal precedente governo».



«A riprova di ciò – prosegue la nota – è sufficiente ricordare che soltanto nella prima metà dell’anno 2008 i contingenti italiani schierati in Afghanistan hanno subito numerosi attacchi e, specificamente nell’area del distretto di Surobi, il 13 febbraio 2008, nel corso di uno di questi è rimasto ucciso il Sottotenente Francesco Pezzulo».



«Si esclude altresì che l’Ambasciatore degli Stati Uniti a Roma abbia, all’inizio del mese di giugno 2008, inoltrato al Governo italiano un formale reclamo da parte del suo Paese in relazione ad ipotetici pagamenti in favore dell’insorgenza talebana».

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