Alla vigilia del vertice Fao sulla fame nel mondo Gheddafi ha voluto concedersi una dei suoi capricci. Attraverso una società di pubbliche relazioni ha pubblicato un annuncio che recitava: “Cercasi 500 ragazze piacevoli, tra i 18 e i 35 anni, alte almeno un me­tro e 70, ben vestite ma, rigoro­samente, non in minigonna o scollate”, per favorire scambi di opinione e donare omaggi libici.
Ed ecco che il Colonnello, affiancato dall’amba­sciatore Hafed Gaddur, davanti a 500 ragazze tiene una lezione di Islam: «Non è vero che l’Islam è contro le donne. Convertitevi, chi crede in Dio è musul­mano. Il Corano è uno e non è mai cambiato, mentre i Vangeli sono quattro».
La bomba sta per arrivare: «Cristo non è risorto, era un sosia quello in croce». Al termine di queste discutibili affermazioni ecco i regali: il Cora­no, il Libro verde della rivo­luzione e il “manuale” “Come essere musulmano?”.
La “festa” è finita, potete andare!



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