Le dimissioni del ministro agli Affari interni e alle Comunicazioni, Kunio Hatoyama, fanno perdere terreno al premier nipponico Taro Aso nel gradimento popolare, le cui quotazioni erano risalite dopo l’uscita di scena di Ichiro Ozawa dal leader del partito Democratico del Giappone (DpJ), a causa di uno scandalo su finanziamenti illeciti. In base a un sondaggio del quotidiano Mainichi Shimbun, Aso gode di una popolarita’ del 19%, il 5% in meno di un mese fa: in caso di scelta, il 15% del campione preferisce l’attuale primo ministro contro il 32% a favore di Yukio Hatoyama (che e’ il fratello maggiore dell’ex ministro), neo presidente del DpJ. Il 67%, invece, giudica negativamente l’uscita dall’esecutivo del ministro dopo lo scontro sulla battaglia per il cambio del vertice di Japan Post Holdings, l’ente postale nipponico. Una rilevazione dell’agenzia Kyodo, invece, attribuisce al governo un sostegno del 17,5% (-8,7% su base mensile). Il 47,8%, inoltre, dice di voler votare per i Democratici contro il 18,7% a favore dei Liberaldemocratici, il partito del premier. Le elezioni generali di rinnovo della Camera Bassa sono attese tra inizio agosto e i primi di settembre e per Aso il percorso e’ irto di ostacoli. Toshihito Kumagai, candidato del DpJ, e’ da ieri il nuovo sindaco di Chiba, citta’ di un milione di abitanti non lontana da Tokyo, replicando i successi ottenuti a danno dei candidati dell’Ldp nelle popolose Nagoya e Saitama. Altri problemi sono attesi dall’inchiesta che sta mettendo a soqquadro il ministero del Welfare dopo che la procura di Osaka sta indagando su presunte truffe con l’arresto di un direttore generale, Atsuko Muraki. L’accusa e’ aver abusato degli sconti sui francobolli destinato ai portatori di handicap attraverso una rete di associazioni fasulle.



Leggi anche

Toyota rallenta la produzione di auto elettriche/ "Tagli del 30% rispetto alle previsioni iniziali"Delfini attaccano bagnanti in Giappone/ “Potrebbero essere stati spinti da impulsi sessuali”