Proseguono gli scontri fra la polizia nigeriana e i militanti di una setta islamista radicale, i cui appartenenti si autodefiniscono “talebani”. Stamattina la guerriglia ha provocato almeno 42 morti, stando alle fonti provenienti dagli ospedali locali. Un precedente bilancio era di cinque morti. Il portavoce della polizia di Bauchi, nel nord della Nigeria, ha riferito che circa 35 uomini del gruppo, che si fa chiamare “Taliban”, avrebbero preso di mira nelle prime ore della mattina una caserma di polizia nei pressi della città al solo scopo di rubare armi e munizioni. «I nostri uomini sono riusciti a respingere questo attacco» ha detto il portavoce Mohammed Barau, parlando di sole 5 vittime fra i militanti. I “talebani” nigeriani, apparsi nel 2004, hanno la loro base nel villaggio di Kanamma, nello Stato di Yobe, alla frontiera con il Niger.
Si tratta per lo più di studenti che hanno abbandonato la scuola con l’intenzione di instaurare uno Stato islamico nel nord del paese.